Stefano Sergente
Tales of the Shire è il titolo del nuovo videogioco, annunciato per PC e console, che sarà ambientato nel fantastico mondo de Il Signore degli Anelli.
Il gioco sarà pubblicato dalla Private Division di Take-Two, mentre lo sviluppo è stato affidato alla compagnia neozelandese Weta Workshop: azienda nota per aver lavorato sugli effetti speciali, digitali e non, di numerosi blockbuster, tra i quali tutti i film de Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit.
L’annuncio di Tales of the Shire
Era il 2022 quando Private Division ha annunciato una nuova collaborazione che avrebbe visto la Weta Workshop, i maestri neozelandesi degli effetti speciali, al lavoro su un nuovo gioco incentrato sul magico mondo de Il Signore degli Anelli. La Weta è stata scelta proprio per la sua famigliarità con la Terra di Mezza, esperienza coltivata intensamente durante la collaborazione con Peter Jackson: un’avventura cominciata lavorando sui film de Il Signore degli Anelli e continuata, ben nove anni dopo, con la trilogia de Lo Hobbit.
Attualmente le informazioni ufficiali su Tales of the Shire, che letteralmente significa “I racconti della Contea”, non sono molte, anzi. Persino il video d’annuncio, pubblicato per celebrare l’Hobbit Day, ha svelato davvero ben poco: l’unica cosa che viene comunicata con una certa chiarezza è che questo sarà un titolo basato su un’esperienza di gioco accogliente, che ci farà immergere nella vita degli hobbit con la promessa di scaldarci il cuore. Una sensazione che il video d’annuncio riesce ad evocare con ottimi risultati, inoltre la Contea sembra un setting perfetto per mettere in piedi un’atmosfera dolce e accogliente.
“La speranza divampa”
Insomma, è difficile che ci ritroveremo davanti ad un gioco disastroso quanto The Lord of the Rings: Gollum, action-adventure sviluppato dalla Daedalic Entertainment che ha rappresentato uno dei più grandi flop videoludici degli ultimi anni.
Come avrete notato, ultimamente i videogiochi incentrati sull’opera leggendaria di Tolkien sono, e saranno, sempre di più: nell’agosto del 2022, Embracer Group ha acquisito i diritti de Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit, allo scopo di concentrare su questa IP gran parte delle loro risorse.
A questo riguardo, il direttore in carica Matthew Karch ha dichiarato: “Possediamo Il Signore degli Anelli e sappiamo che dobbiamo sfruttare Il Signore degli Anelli in modo molto significativo e trasformarlo in uno dei più grandi franchise di gioco al mondo, e questo è ovviamente qualcosa che faremo”.
Oltre a Tales of the Shire, nel corso degli ultimi tempi sono stati annunciati anche altri videogiochi che saranno ambientati nella Terra di Mezzo. Parliamo di titoli come l’imminente survival crafting-based intitolato The Lord of the Rings: Return to Moria, oppure come il nuovo MMO che verrà sviluppato da Amazon Games o il mobile game che sarà lanciato da EA. Insomma, se il triste e deludente risultato del Gollum di Daedalic rimarrà un caso isolato, si prospetta un futuro decisamente interessante per tutti quei videogiocatori cresciuti davanti ai libri di Tolkien o ai film di Peter Jackson.