Stefano Sergente
Un importante aggiornamento dell’amatissimo The Witcher 3 ha finalmente fatto il suo atteso debutto anche sulla piattaforma portatile di Nintendo.
Grazie a questa patch, gli sviluppatori hanno apportato diversi aggiornamenti per la versione Nintendo Switch che andranno a influire non solo sul gameplay, ma sull’intera esperienza.
The Witcher 3: Wild Hunt su Switch non è mai stato così bello
The Witcher 3: Wild Hunt, il gioiello plasmato da CD Projekt, è uscito su Nintendo Switch ormai da diversi anni, tuttavia, i giocatori si sono lamentati della mancanza di aggiornamenti next-gen sulla console Nintendo. Non parliamo di richieste legate alla grafica, anche perché i limiti tecnici di Switch sono ormai ben noti, ma delle varie funzionalità già disponibili sulle versioni PlayStation e Xbox, aggiunte grazie all’update arrivato a dicembre dell’anno scorso.
Fortunatamente, dopo svariati mesi di attesa, sembra che gli sviluppatori di CD Projekt Red abbiano finalmente soddisfatto le richieste dei fan nintendari. Quando la versione 4.0 di Witcher 3 è stata rilasciata, ha portato diversi aggiornamenti per le versioni PlayStation e Xbox, come il ray-tracing (disponibile solamente sulle console next-gen) e molto altro. Quel “molto altro” è finalmente arrivato anche su Nintendo Switch grazie al rilascio della patch 4.04!
I miglioramenti dell’ultima patch
Il combat system è uno dei comparti più influenzati dall’aggiornamento: proprio come è accaduto per le versioni PlayStation e Xbox, sono state aggiunte le opzioni di lancio rapido per i segni e per l’utilizzo degli oggetti. Grazie a questa miglioria non dovrete più smanettare con le schermate dei menu durante i combattimenti, potrete invece cambiare oli e pozioni direttamente dal menu radiale del gioco nel bel mezzo dell’azione. Inoltre, ora è disponibile anche la modalità Full Combat Rebalance e altre modifiche che hanno rinnovato completamente l’aspetto più action di The Witcher 3.
I miglioramenti riguardo l’esperienza di gioco includono l’introduzione del saccheggio rapido per gli oggetti piccoli, come le erbe, meno danni da caduta, opzioni HUD dinamiche, una modalità di sprint alternativa e un filtro che, se lo desiderate, rimuove le centinaia di punti interrogativi che solitamente sovrastano la mappa.
Inoltre, sono state apportate numerose modifiche anche a varie missioni: i giocatori possono ora affrontare su Switch la missione secondaria “All’ombra del fuoco eterno”, ispirata alla serie tv di The Witcher prodotta da Netflix, e trovare una skin alternativa per Dandelion, ovviamente basata sulla versione della serie. Gli sviluppatori hanno infine aggiunto una funzione di salvataggio per la progressione incrociata su Switch, che consente ai giocatori di continuare il loro viaggio anche su qualsiasi altra piattaforma.
La pietra miliare di CD Project
Otto anni fa, con l’uscita di The Witcher 3: Wild Hunt, per molti appassionati il panorama videoludico è cambiato per sempre. Il gioco di ruolo di CD Projekt Red ha innalzato il livello della narrazione nei videogiochi, coinvolgendo giocatori di tutto il mondo e lanciandoli dentro un universo medieval fantasy maturo, profondo e intricato, il tutto nei panni del carismatico Geralt di Rivia: un esperto Witcher e cacciatore di mostri professionista.
Il debutto di The Witcher 3 nel 2015 è stato accolto da un ampio consenso, sia da parte del pubblico che dalla critica: il merito di questo successo va alla trama coinvolgente, ai personaggi ricchi di sfumature e alla costruzione dettagliata del mondo di gioco. Oggi l’interesse per The Witcher 3 si è riacceso grazie alla serie tv Netflix, basata sui romanzi di Andrzej Sapkowski e fortemente ispirata ai videogiochi CD Pojeckt Red, che ha attirato sia nuovi arrivati che giocatori più esperti.
L’universo di The Witcher è pieno di intrighi politici, creature fantastiche e dilemmi morali indimenticabili. La convergenza tra la serie televisiva e il gioco, raggiunta grazie all’ultima patch, ha generato una rinnovata e prepotente passione per il terzo capitolo, sottolineando l’impatto duraturo del titolo e consolidando la sua posizione di pietra miliare.