Prova questi 3 giochi per battere il caldo estivo

tre giochi contro il calore estivo

Con l’arrivo dell’estate e col caldo asfissiante che bussa alle porte, viene veramente voglia di restare a casa, sotto al condizionatore, armati di un pad e del vostro gioco preferito, cercando di sudare il meno possibile. Ma se voleste fare un viaggio da sogno, in un luogo lontano dal caldo, senza abbandonare la vostra stanzetta? Veniamo in vostro aiuto.

Combattere il caldo restando in casa

Bimbo ventilatore
Fa caldino eh?

Capita spesso che l’effetto placebo, riesca a placare la nostra mente, anche nelle situazioni più disperate. Se volete cercare di ingannare la vostra mente, restando comodamente seduti davanti alla vostra console o il vostro PC, questo è l’articolo che fa per voi.

L’arrivo dell’estate è sinonimo di vacanze. E le vacanze, si sa, vanno consumate o al mare o in montagna. Questi sono i nostri consigli per mete da visitare, che si tratti di mare o montagna, nel mondo dei videogiochi.

Pronti a prendere il sole o a tirarvi palle di neve, nelle zone più inaspettate?

Dark Soul III con la sciarpa (di livello 80)

Ashes of ariandel
Signora Friede, arrivo!

Iniziamo il nostro tour tra i luoghi che più offrono refrigerio al nostro cervello, da una meta piuttosto inaspettata. Per visitarla, dovrete armarvi per bene, soprattutto di pazienza, perché il gioco di cui parliamo è Dark Souls III e la zona a cui ci riferiamo sono i “Campi innevati”.

Come già si può intuire dal nome, si tratta di campi totalmente ricoperti di neve, in cui alcune zone sono addirittura coperte parzialmente da una nebbia fitta e fastidiosa. Ma al netto di tutto, sarà impossibile non sentire quantomeno, un brividino che si insinua nelle ossa, quando la prima sferzata di vento vi accoglierà.

Per visitare i “Campi Innevati”, serve però qualche precauzione:

  • Dovete disporre del DLC “Ashes Of Ariandel”, dato che i “Campi Innevati” sono proprio una zona aggiuntiva. Per raggiungerli, dovrete parlare con un losco figuro inginocchiato alla Cappella della Purificazione. Non esattamente l’agenzia di viaggio che ci si aspetta;
  • Copritevi bene, ma di anime. Come gli stessi sviluppatori consigliano infatti, cercate di affrontare il DLC “Ashes Of Ariandel” almeno a livello 80. Altrimenti il freddo potrebbe essere l’ultimo dei vostri problemi;
  • Se cercate attrazioni da visitare, vi consigliamo una piccola chiesetta che troverete lungo la vostra strada. Lì, una tenera signora di nome Friede, sarà talmente gentile con voi, ma talmente gentile, che vi accompagnerà cortesemente alla porta. Se dovesse succedere, non preoccupatevi, sta solo scherzando, perseverate e non dimenticherete più la vostra visita.

Steep (che trovi)

Steep
Qua la roccia è tutto franabile

Se siete amanti dei paesaggi innevati, di quel bianco pallido che vi buca le cornee, e amate il brivido e l’adrenalina almeno quanto amate continuare a deambulare senza troppi problemi, abbiamo la soluzione che fa per voi: Steep!

Con Steep, titolo sviluppato da Ubisoft e rilasciato nel 2016 (stesso anno di Dark Souls III. Lore) potrete immergervi a capofitto nelle esperienze più estreme a cui gli uomini amano sottoporsi. Preparate l’attrezzatura giusta e preparatevi a sfrecciare giù da picchi ripidi e montagne scoscese. E più saranno scoscese e più vi divertirete.

Scegliete la disciplina che fa più per voi: snowboard, sci, tuta alare e parapendio, tutti facilmente selezionabili e intercambiabili. Dimostrate di avere la grinta che vi permetterà di primeggiare nelle quattro discipline.

E per chi ama viaggiare in compagnia, non temete: Steep è tranquillamente giocabile in co-op fino a 4 giocatori in contemporanea. Più si è e più ci si diverte e vi assicuriamo che visitare le Alpi con il giusto gruppo di amici, potrebbe farvi venir voglia di non tornare più giù, se non a bordo di uno snowboard.

E per chi ha uno stile vacanziero più sereno, meno votato all’avventura ma comunque alla continua ricerca della meraviglia, preparatevi a fotografare alcuni dei paesaggi più belli e affascinanti che abbiate mai visto, riprodotti magistralmente, sia per quanto riguarda il lato geografico sia per quanto riguarda le varie sfumature di colore che compongono degli scorci indimenticabili.

Non dimenticate il berrettino di lana, si gela lassù.

Horizon Zero Dawn: Frozen Wilds, Aloy la guida turistica

Frozen wilds
Mozzafiato

Se siete amanti dell’avventura, cercate emozioni forti e per qualche ragione amate tirare con l’arco, il DLC di Horizon Zero Dawn sembra proprio il titolo che fa per voi. Fatevi accompagnare da Aloy in un viaggio tra terre desolate e congelate, popolate da macchine assassine pronte a distruggervi. Ma guardate il lato positivo: almeno costa poco.

Se sperate di fare una vacanza tranquilla, sappiate però che Aloy non ve lo permetterà.
In The Frozen Wilds infatti, la nostra eroina, col suo fare sempre votato al bene, sarà impegnata in un lavoro abbastanza ostico: scacciare una sorta di demone che sta “avvelenando” le macchine della zona, rendendole ancora più aggressive.

Se siete appassionati di etnografia però, quello nelle terre congelate, sarà il viaggio che farà per voi.
Qui entrerete a contatto con la popolazione dei Banuk, che a parere di chi scrive, sono anche la cosa più interessante che potrete esperire.

I Banuk sono una tribù autoctona della zona dello Squarcio (la zona in cui prendono piede le vicende) che si rivelerà dapprima forse un po’ chiusa alle incursioni esterne, ma che col tempo saprà regalare attimi di interessante approfondimento culturale, concedendovi il privilegio di entrare a pie’ pari nell’esplorazione di loro usi, costumi, consuetudini, riti.

Scoprirete una popolazione vessata da infiniti problemi, uno su tutti proprio il clima rigido della zona, che però non si lascia scoraggiare e fieramente, continua a resistere. Quella zona è loro e voi, da bravi ospiti, avrete il privilegio di calcare la loro stessa terra.

E intanto Aloy deve maciullare qualche macchina, ma che ci volete fare? È una pessima compagna di viaggio.