The Mandalorian: Gina Carano licenziata da Lucasfilm

the mandalorian gina carano licenziata

La notizia era nell’aria già da un po’, ma ora è arrivata l’ufficialità: Gina Carano non farà più parte del cast di The Mandalorian. Poche ore fa, Lucasfilm ha dichiarato di aver sollevato l’attrice dal suo ruolo, a causa delle sue recenti e controverse dichiarazioni sui social network, in particolare relative al caso Epstein ed all’Olocausto.

La Carano aveva interpretato il personaggio di Cara Dune, un personaggio secondario ma molto apprezzato dai fan della serie, capace tanto di aiutare Din Djarin nel corso della sua missione, sia di riempire in maniera significativa il vastissimo universo narrativo di Star Wars.

Alla base della decisione della produzione dello show televisivo, come detto in precedenza, ci sono una serie di dichiarazioni molto ma molto controverse rese dall’attrice tramite i suoi account social, Instagram in particolare.

Gina Carano non interpreterà più Cara Dune in The Mandalorian

Come spesso è accaduto anche ad altre celebrità del mondo dello spettacolo e della musica, le dichiarazioni rilasciate via social sono una pericolosa arma a doppio taglio, soprattutto se espresse con leggerezza e riguardanti temi scottanti. La Carano era una fiera sostenitrice del presidente uscente Donald Trump e, sin dall’inizio dell’epidemia di Covid-19, esprimeva non pochi dubbi circa l’effettiva utilità dell’uso della mascherina; inoltre l’attrice aveva più volte dichiarato la sua ferma convinzione circa la sussistenza di brogli elettorali, che avevano portato alla vittoria l’attuale presidente Biden.

Tuttavia, a dare il “colpo di grazia” alla carriera di Gina Carano sono stati due post, uno su Twitter e l’altro su Instagram. Nel primo caso, si trattava di un’immagine che faceva riferimento a Jeffrey Epstein, e più precisamente al fatto che non si fosse realmente suicidato, ma che fosse stato ucciso a causa dei suoi enormi collegamenti col mondo della politica.

gina carano post olocausto
Ecco la storia Instagram che è costata il licenziamento a Gina Carano.

Il secondo post, pubblicato come storia di Instagram (non più disponibile, ma riportato in calce), riguardava indirettamente l’Olocausto, ed andava ad accostare la persecuzione degli Ebrei in Germania con la “persecuzione” che starebbero subendo i sostenitori di Trump, in quanto portatori di un’ideologia politica.

Inutile dire che questi post avevano scatenato numerose reazioni nella fanbase di The Mandalorian, tanto da spingere tanti a chiedere il licenziamento dell’attrice. Lucasfilm ha ufficializzato la sua decisione con un breve e conciso comunicato.

Gina Carano non è attualmente impiegata alla Lucasfilm e non ci sono piani per lei in futuro. Tuttavia, i suoi post sui social media che denigrano le persone in base alla loro identità culturale e religiosa sono ripugnanti e inaccettabili.

Restate sintonizzati per eventuali aggiornamenti sulla questione.