The Last of Us 2: gameplay o cosplay? La differenza è impercettibile nel cosplay di Alessia Grassi

the last of us part 2

Dobbiamo ammetterlo: certe volte i cosplay si avvicinano alla realtà.
Ciò non capita troppo spesso ma, quando accade, il risultato è davvero sorprendente.

Siamo tutti rimasti estasiati dalle qualità tecniche e sceniche che presenta la seconda parte di The Last of Us, videogioco survival horror sviluppato dalla software house Naughty Dog, che a giugno 2020 è arrivato al suo secondo attesissimo capitolo.
The Last of Us Parte 2 è stato premiatissimo da critica e pubblico trionfando, tra gli altri, ai The Game Awards 2020.

All’alta qualità che contraddistingue il gioco sin dal primo capitolo, si rispecchia quella dei vari cosplay e delle spleldide fan art che gli sono stati dedicati, fossero essi incentrati sui protagonisti Joel ed Ellie, oppure su personaggi secondari parimenti importanti per lo sviluppo della trama.
Come sempre, qui su Player cerchiamo di intrattenervi portando materiale a tema degno di nota, che siamo sicuri possiate apprezzare almeno quanto lo facciamo noi e allo stesso tempo diamo spazio e crediti agli artisti che si impegnano con duro lavoro per realizzare scatti di alto livello.

Leggi anche: The Last Of Us Part II | Recensione (PS4)

Quello di oggi, ad esempio, merita tutta la nostra attenzione, in quanto davvero in un primo momento pensavamo si trattasse di una scena presa dal videogioco.
Si tratta, invece, di uno scatto realizzato dalla giovanissima detail photographer toscana Alessia Grassi la quale, si da il caso, è anche una cosplayer.

Dato per assodato l’amore per i due capitoli di The Last Us, e in particolare per la parte 2, la Grassi ha deciso di mettersi nei panni di Abby (personaggio, diciamocelo, alquanto odiato dai fan della serie di cui abbiamo parlato qui), in uno scatto dalla precisione e dalla qualità talmente elevata da farlo apparire letteralmente come un frame del videogioco.

Alessia Grassi, abbigliata e acconciata come la nerboruta Abby, sta sbattendo contro un tavolo uno degli Infetti ancora non completamente trasformato, quindi probabilmente ancora nelle prime ore post morso.
Lo scatto trasuda movimento, forza e agilità proprio come se stessimo assistendo alla scena più che a un fermo immagine della stessa: un risultato, ottenuto in post produzione, davvero pazzesco.