FIFA 21, i dettagli della modalità carriera

EA Sports ha condiviso un nuovo video (visionabile in calce alla notizia) per l’atteso FIFA 21 che finalmente permette di dare uno sguardo ravvicinato alla rinnovata modalità Carriera. Negli anni, la carriera di FIFA è stata più volte bistrattata a favore di altre modalità come ad esempio: FUT- Ultimate Team. Quest’anno, il colosso americano ha però deciso di ravvivarla, introducendo una serie di novità.

Per cominciare, sarà possibile gestire i match della modalità Carriera attraverso l’Interactive Match Sim. Sostanzialmente, invece di giocare in prima persona, potremo “giocarla” dall’esterno. Una sorta di “gestionale calcistico” che permetterà di entrare in campo quando e come si vuole. Nel caso in cui la partita prenda una brutta piega, l’utente potrà tornare a controllare i propri giocatori, magari nelle occasioni principali quali: calci piazzati, rigori o azioni decisive. Attenzione che l’azione verrà sospesa per soli tre secondi, in quanto il tutto si svolge in tempo reale. L’aspetto caratteristico della modalità è che dopo aver personalmente influito sulla disputa, sarà possibile tornare all’azione simulata.

Nuove interessanti novità riguarderanno anche il sistema di crescita dei giocatori. L’utente/allenatore potrà decidere su quali focus e attributi dovrà concentrarsi uno specifico giocatore sotto la sua guida. Ad esempio, Trent Alexander-Arnold, terzino destro del Manchester United, potrà intensificare gli allenamenti per migliorare la fase difensiva oppure ricercare un allenamento più bilanciato. In questo modo, sarà possibile far si che i giocatori si adattino al nostro specifico modo di giocare. Per farlo, potremo anche decidere di modificare in maniera netta il posizionamento di uno o più giocatori. Potremo agire come un allenatore reale prendendo decisioni fondamentali per la crescita dei giocatori.

Ad accompagnare la crescita dei nostri giocatori, ci sarà il nuovo Active Training. Un sistema di allenamento che permetterà di gestire e calendarizzare al meglio gli allenamenti della nostra squadra così come il riposo settimanale. L’utente dovrà però ponderare al meglio la gestione dell’Active Training in quanto inciderà sui tre fondamentali valori dei giocatori: forma fisica, brillantezza e morale. Questi tre parametri andranno a formare il “Match Sharpness” ovvero la prontezza con cui l’atleta si approccerà all’incontro e in definitiva sulla sua prestazione in campo. Sarà possibile settare gli esercizi che la rosa dovrà affrontare e ognuno avrà un beneficio che sarà inversamente proporzionale alla forma fisica.

Infine, gli sviluppatori hanno finalmente rivisto anche il sistema di trasferimenti che si avvarrà di un maggiore realismo a differenza di quanto accadeva negli anni passati in cui le finestre di mercato erano caratterizzate da trasferimenti a dir poco folli. Quest’anno sarà possibile contrattare direttamente con gli allenatori (nel video vediamo in azione Pep Guardiola e Jürgen Klopp).

In attesa di ulteriori novità, vi ricordiamo che FIFA 21 sarà disponibile a partire dal 6 ottobre su console e PC. Acquistando il gioco, sarà possibile fare l’upgrade gratuito alle versioni next-gen.