Riccardo Amalfitano
Il franchising di Splinter Cell tornerà in una nuova forma. Infatti, come riportato da Variety, Netflix e Ubisoft stanno collaborando ad un adattamento animato di Splinter Cell, ormai assente dalle scene videoludiche da diversi anni. La serie sarà rivolta ad un pubblico adulto. Lo scrittore, Derek Kolstad (co-creatore nonché sceneggiatore del franchise cinematografico “John Wick”), si occuperà in prima persona del progetto. Lo show sarà composto da due stagioni per un totale di 16 episodi.
Non sono stati condivisi ulteriori dettagli sulla trama. Considerando che Splinter Cell ha all’attivo ben sei titoli principali e una sfilza di romanzi, Kolstad ha parecchio materiale da cui poter prendere l’ispirazione necessaria per la sceneggiatura.
Il primo capitolo di Splinter Cell è stato pubblicato nel lontano 2002 per PlayStation 2, Xbox e GameCube. Nel 2004 è stato pubblicato Splinter Cell: Pandora Tomorrow, seguito da Splinter Cell: Chaos Theory (2005), e Splinter Cell: Double Agent (2006). I capitoli più recenti in commercio sono Splinter Cell: Conviction pubblicato nel 2010 e Splinter Cell: Blacklist nel 2013.
La serie ha avuto un successo strepitoso, grazie ad un gameplay solido caratterizzato da elementi stealth e militari. Il gioco segue l’ex Navy SEAL, Sam Fisher, che dopo essere stato reclutato dalla NSA si ritrova a lavorare per la misteriosa divisione del Third Echelon all’interno dell’agenzia. Fra missioni sottotraccia e super segrete, Sam si infiltra in luoghi inaccessibili grazie all’aiuto dei suoi iconici occhiali verdi per la visione notturna per scoprire cospirazioni oscure e proteggere gli Stati Uniti.
Da anni è anche in lavorazione un film dedicato. Tom Hardy dovrebbe vestire i panni di Fisher ma ad oggi il progetto è considerato inattivo (le ultime informazioni ufficiali risalgono al 2017).
Anche se si tratta “soltanto” di una serie animata siamo davvero contenti del ritorno di una saga leggendaria come Splinter Cell e del suo iconico protagonista Sam Fisher.