Life Is Strange rimarrà una serie antologica, secondo gli sviluppatori

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Life Is Strange è un videogioco che è riuscito davvero a far parlare di sé appena rilasciata. Prima di Dontnod nessuno aveva avuto il coraggio per mischiare il mondo delle avventure grafiche con il mondo della narrativa adolescenziale legata a certo cinema indipendente, prima di Dontnod le avventure grafiche erano altre robe. Chiunque abbia giocato al primissimo Life Is Strange durante il corso della sua adolescenza non può aver fatto a meno di rimanere attonito davanti ai personaggi proposti; Chloe e Max, ad esempio, ancora infestano le fiere di settore di tutto il mondo e plausibilmente vedremo lo stesso venir fatto per i personaggi di Life Is Strange 2.

Perché si, Dontnod con il seguito del primo capitolo ha deciso di dare alla serie una natura antologica, rimanendo nello stesso universo ma seguendo personaggi molto diversi. Con il secondo capitolo è toccato ad una coppia di fratelli, in quelli dopo invece?

Ecco, la risposta a questa domanda è stata data dagli sviluppatori all’interno di un’ intervista con Gamespot.

Michel Koch e Jean-Luc Cano, entrambi in forze a Dontnod hanno infatti approfittato dell’intervista per parlare di ciò che potrebbe esserci nel futuro del brand. Per i due infatti le storie raccontate all’interno di Life Is Strange rappresentano il punto di partenza e d’arrivo per determinati personaggi, per cui se Square Enix dovesse dar il via libera per un nuovo capitolo della saga quest’ultimo avrebbe per sé una storia e dei personaggi originali.

“Sai, non sappiamo davvero cosa faremo ora perché il gioco è appena uscito. Per la prossima avventura non lo sappiamo ancora, ma abbiamo alcune idee e alcuni concetti  che vogliamo esplorare, ma non sappiamo bene quale sarà il nostro prossimo gioco. La cosa che posso dirvi è che per noi la storia di Max e Chloe in Life is Strange 1 è completa, esattamente come la storia di Sean e Daniel raccontata in Life is Strange 2. L’universo che c’è in Life Is Strange è condiviso tra i vari capitoli, magari potremmo inserire dei cameo o dei riferimenti ma siamo sicuri di avere a che fare con delle storie che sono complete. Vogliamo davvero raccontare nuovi personaggi, esplorare nuovi temi e sperimentare nuovi modi per raccontare le storie che ci piacciono.”

Life Is Strange 2 si è concluso da poco in ogni caso e ancora non sappiamo se Square Enix troverà lo spazio per pubblicare un terzo capitolo della saga. È innegabile che questo nuovo capitolo della saga abbia sicuramente avuto meno successo del suo predecessore, visto il minor tam tam mediatico che c’è stato. Ancora non sono stati rilasciati dati legati alla vendita della saga e non crediamo di vedere un terzo capitolo nell’immediato, visto che Dontnod sta collaborando con Microsoft per Tell Me Why (avventura non legata al canone di Life Is Strange), con cui condivide però il respiro avventuroso/adolescenziale e le tematiche.

Il prossimo capitolo della saga quale spettro dell’umana vita andrà ad accarezzare? Chi saranno i protagonisti? Quante lacrime dovremo versare prima di raggiungere il finale della storia?

Restate con noi e vi promettiamo che, prima o poi, finiremo per scoprirlo.