Deadpool in arrivo per Playstation 4 e Xbox One in novembre

I Giardini Pensili di Babilonia. La bozza originale dell’ Amleto. La terza ondata di ska. Tutti tesori dell’umana visione e dell’arte persi nelle insondabili pieghe del tempo. Ma qualche volta la vita trova una via d’uscita. Deadpool, il gioco action-shooter in terza persona fatto da ME, DEADPOOL, e da NESSUN ALTRO, sicuramente non da Activision Publishing o Marvel Entertainment (hey, cosa avete da dire su di ME?!)  (oh, puhh-lezz!) arriverà per PlayStation 4 e Xbox One il prossimo autunno.

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Questo è l’inizio del comunicato che annuncia l’arrivo del gioco sulle console di ultima generazione per il mese di novembre, che prosegue:

Deadpool è un menu combo di lusso condito con pistole, katane, pistole e katane, esplosivi, pancake, poteri mutanti (come il mio potere di cura turbo), pupe e brutti ceffi. “C’è altro, Deadpool?” PROBABILMENTE SÌ.
Ora, dal momento che sono un tipo incredibilmente onesto e corretto, lasciate che vi dica quanto segue: queste nuove versioni di Deadpool non sono perfette al 100% (Ma ovvio che lo sono. Parliamo di  Deadpool, sciocchi!) (Nessuna cosa o persona è perfetta!). In totale confidenza, in qualche maniera Wolverine è ancora nel mio videogioco. (Vedete! Ve l’avevo detto.) Ma il gioco include tutti I miei DLC originali, ivi incluse due mappe Sfida (“GRT Plaza” e “Inside the Tower”), così come i due costumi Uncanny X-Force e D-Pooly che tanto mi donano per il loro utilizzo nell’arena della carneficina infinita che io chiamo Infinite Mode.
Tutto questo arriverà su PlayStation 4 ed Xbox One dal 20 Novembre – come tu mi vuoi, baby, baby! (Hee hee, lo so che mi vuoi.)  È meglio che voi pensiate che sia classificato PEGI 18+ (SÌ!) (tu, mio caro, non sei poi COSÌ maturo.) “Ma Deadpool, come possiamo interagire con il tuo brand personale nel frattempo?” “ Non siate in pena, mie amate! Potete seguirmi su quella cosa chiamata Facebook su RealDeadpool per tutta la sfacciata autopromozione in cui vi sentite di sguazzare”.
Ora vi lascio a tutte le necessarie chiacchiere di coloro che indossano abiti corporate.