Defense Grid 2 – Recensione

Defense Grid 2 è il sequel del titolo omonimo uscito nel 2009: un tower defense atipico con una formula decisamente particolare, ripresa poi anche dall’ottimo Anomaly Warzone e realtivi sequel. Oggi DG 2 è finalmente disponibile su PC, Mac OS, PlayStation 4 e Xbox One, in formato digitale. Abbiamo provato questo frenetico titolo, scoprendo un prodotto valido e sicuramente in grado di soddisfare le aspettative dei fan del genere.

Difendi e conquista

La campagna single player di Defense Grid 2 presenta lo stesso numero di livelli del primo capitolo: ben venti stage, suddivisi in cinque pianeti. Forse pochi, al giorno d’oggi, ma il gioco saprà intrattenervi per una buona manciata di ore grazie al suo gameplay accattivante e all’ottimo fattore rigiocabilità. La curva di apprendimento è estremamente rapida, i livelli di difficoltà sono quattro e la presenza di classifiche online vi spingerà ad una vera e propria caccia al punteggio, proprio come vecchi titoli arcade degli anni 80 (qualcuno ha detto Asteroids e Space Invaders?). Per quanto riguarda il gameplay, Defense Grid 2 non presenta grandi innovazioni: scopo del gioco è quello di difendere le varie basi eliminando le ondate nemiche, tenendo presente che ad ogni uccisione guadagneremo crediti e denaro virtuale da spendere per acquistare potenziamenti. Tra le torri a nostra disposizione troveremo torrette in grado di bloccare i nemici o rallentare il loro cammino, oltre a torri capaci di sparare ad ampio raggio, anche se forse mancano mezzi veramente innovativi e capaci di stupire, un vero peccato perchè con qualche idea in più, il gameplay di DG2 avrebbe potuto fare un ulteriore salto verso la perfezione.


Il gioco si dimostra solito e le meccaniche appaiono ormai collaudate, i nemici vi attaccheranno seguendo schemi predefiniti, tuttavia è possibile modificare in qualsiasi momento il tracciato di guida così da piazzare le torri in qualsiasi punto della mappa. Questo aspetto è molto importante poichè decidere dove piazzare le truppe si rivelerà fondamentale per superare tutti gli stage e portare a casa la vittoria. Come detto, Defense Grid 2 diverte e convince, peccato solamente per la mancanza di idee e soluzioni davvero originali rispetto al primo episodio (vecchio di ben cinque anni). Oltre alla campagna single player, Defense Grid 2 presenta il multiplayer online e un ricco editor per creare i propri livelli personalizzati da condividere con la community. Si tratta di una feature davvero interessante e ricchissima di opzioni per dare vita a stage particolarmente avanzati utilizzando tutta la vostra creatività.

Tecnicamente parlando

Sotto il profilo tecnico, il gioco purtroppo soffre di diversi problemi strutturali: le ambientazioni appaiono scarsamente curate e la palette cromatica decisamente povera, con pochissimi colori su schermo (grigio, marrone, arancione, giallo, verde e poco altro), texture slavate e modelli poligonali discreti, con animazioni comunque ben fatti. Un vero peccato considerando che nel, ad oggi, sono moltissimi i prodotti dello stesso genere pensati per smartphone e tablet capaci di assicurare una resa visiva eccezionale. Anche per quanto riguarda la colonna sonora segnaliamo una certa ripetitività delle musiche, unita a effetti spesso gracchianti e non propriamente piacevoli. La versione da noi testata è quella per PC, il gioco gira non solo su Windows ma anche su Linux e Mac OS.


Giudizio finale

Defense Grid 2 è un buon tower defense ma dal sequel del titolo che ha fatto (ri)nascere un genere, ci aspettavamo decisamente di più. Le meccaniche si dimostrano solide ma poco varie rispetto al primo episodio, così come il comparto tecnico, piuttosto datato e poco accattivante. Nota di merito per l’editor di missioni, che vi terrà occupati per ore nel tentativo di creare un bel livello da condividere con gli amici e con il popolo della rete.