Videogiochi: i cinque accessori più bizzarri di tutti i tempi

Da sempre i produttori di videogiochi si sono divertiti a creare periferiche bizzare ed accessori strampalati per conquistare i giocatori: canne da pesca, tavole da skateboard, guanti magici, racchette da tennis, tappetini per il ballo e chi più ne ha più ne metta.
Abbiamo deciso di segnalarvi cinque accessori che ci hanno particolarmente colpito per la loro inutilità, tralasciando quindi periferiche come la Wii Balance Board o le chitarre di Guitar Hero, periferiche forse strane, ma comunque con una loro dignità, al contrario degli strumenti presentati di seguito.
Tony Hawk Ride
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Gli ultimi episodi della serie Tony Hawk si sono rivelati dei fallimenti commerciali, per questo Activision provò a rinvigorire la saga usando una strana periferica. Uno skateboard di plastica da usare per muoversi all’interno del gioco. Ottima idea (del resto l’azienda aveva già lanciato con successo le chitarre per Guitar Hero) peccato che questa periferica non funzionasse per nessun motivo: i movimenti non venivano rilevati e lo skate supportava un peso massimo di circa 30 KG… Inutilizzabile dagli adulti, quindi. Inutile dire che l’accessorio è presto finito nel dimenticatoio, causando la scomparsa della serie dagli scaffali dei negozi.
Power Glove
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Il “guanto magico“, noto per essere apparso nel film Il Piccolo Grande Mago dei Videogames. Un accessorio per Nintendo NES talmente scomodo e irrealistico da essere supportato solo da una manciata di titoli, tra cui Rad Racer di Square. I problemi? Gli stessi di sempre: imprecisione nel mappare i movimenti, scomodità unica e prezzo stellare.
Controller Resident Evil 4
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In occasione del lancio di Resident Evil 4, Capcom pensò bene di creare un controller apposito a forma di motosega. Questo accessorio oggi è un cult ma all’epoca non fu accolto proprio benissimo, a causa della scomodità dei tasti e del loro cattivo posizionamento. Il design è comunque strepitoso e la lama (di plastica) vibra ogni volta che uccidiamo uno zombie. L’accessorio è disponibile per GameCube e PS2 ed oggi è piuttosto raro e costoso.
Controller canna da pesca
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Per supportare il lancio di SEGA Bass Fishing su Dreamcast, la casa di Sonic creò questo bizzarro controller a forma di cannna da pesca, con tanto di mulinello da attivare per stringere e tirare il filo “invisibile”. Una periferica decisamente simpatica che al tempo ha riscosso un discreto successo, nonostante non fosse proprio precisissima.
uDraw
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uDraw merita un posto di rilievo in questa classifica: semplicemente si tratta dell’accessorio che ha mandato a gambe all’aria THQ, causando il fallimento della società. Uscito nel 2010 su Wii, uDraw ha riscosso un discreto successo, la società pensa allora di realizzare una versione della periferica anche per PC, Xbox 360 e PS3, spendendo milioni di dollari in progettazione e marketing. Il risultato? A pochi mesi dal lancio era possibile trovare uDraw nei cestoni dei centri commerciali in vendita a 10 euro.