Wii Party U – Recensione

Con Wii Party U, Nintendo prova a seguire le orme del filone che ha caratterizzato la “vecchia” Wii, con titoli adatti a tutta la famiglia. A breve arriveranno anche Wii Sports Club e Wii Fit U, giochi pensati per far divertire tutti, dal bambino alla nonna, perfetti per le serate in compagnia.
Wii Party U è il sequel diretto di Wii Party, uno dei migliori giochi del genere uscito negli ultimi anni. Una raccolta di minigiochi decisamente interessante, con tante discipline che metteranno a dura prova le vostre capacità e i vostri riflessi.
Inizia la festa
Wii Party U viene venduto nei negozi in una speciale confezione che include anche un controller Wii Remote Plus al prezzo consigliato di 49 euro. Questo dovrebbe far capire l’anima multiplayer del gioco, mai nascosta e anzi esaltata ai massimi livelli. Tutti i minigiochi possono essere giocati anche in singolo, ma è in quattro che si raggiunge l’apice del divertimento, inutile girarci intorno.
Per valutare il gioco bisogna partire proprio da questo concetto, Wii Party U è un titolo multiplayer che ha ben poco senso di esistere in singolo, se state cercando una valida esperienza single player questo non è il gioco giusto per voi. I minigiochi inclusi sono molti e inizialmente è facile rimanere disorientati di fronte ad una offerta sinceramente e incredibilmente vasta sia per qualità che per quantità. Per fortuna a fare gli onori di casa troviamo Gualtiero Festivaliero e Gelsomina Partitina che ci guideranno nei vari menu proponendo sempre utili indicazioni.

Il menu principale propone tre opzioni: Giochi in Casa, Giochi da Tavolo e Giochi di Gruppo, a loro volta composte da altre setto sezioni. I minigiochi in totale sono 65, quasi tutti incredibilmente ben riusciti, troviamo passatempi come il rodeo, oppure “Intrecciafalangi”, strutturato in maniera simile al famoso Twister. Non mancano poi quiz stile Pictionary e Trivial Pursuit, con domande per tutti i gusti, alcune a dire il vero anche molto complesse, considerando che Wii Party U è un titolo rivolto principalmente ai più giovani e alle loro famiglie.
Menu riuscita la sezione Giochi da Tavolo che propone varianti di giochi famosi come Monopoly e altri giochi di società. Per quanto divertenti, questi titoli risultano forse troppo lenti per essere apprezzati al 100%. La sezione Giochi di Gruppo propone probabilmente i passatempi più divertenti e meglio riusciti dell’intera produzione.
Solo una partita e poi smetto
Come anticipato nel paragrafo sopra, i minigiochi sono tantissimi e la possibilità di sfidare gli amici si rivela vincente in un prodotto del gioco. Wii Party U è il classico party game perfetto per le feste e le serate in famiglia, è facile iniziare e farsi prendere le mano finendo per passare ore e ore con i vari minigiochi. Ribadiamo che in singolo, Wii Party U offre poco, troppo poco per essere preso in considerazione.
In multiplayer, come si è intuito, Wii Party U si rivela un piacevole passatempo, certo non aspettatevi un capolavoro, ma le tante possibilità offerte dal gioco Nintendo, come la compatibilità con Miiverse e con i Mii, rendono l’acquisto decisamente interessante.

Da citare la compatibilità con GamePad e Wii Remote Plus, il controller tablet si rivela indispensabile in alcuni minigiochi (come il già citato Intrecciafalangi) mentre il Wii Remote Plus è necessario per giocare in due, tre o quattro giocatori visto che Wii U non supporta (per ora) due GamePad in contemporanea.
Un tripudio di colori
L’aspetto tecnico è forse quello meno riuscito del titolo Nintendo. Intendiamoci, graficamente Wii Party U non è un brutto gioco, anzi, i menu sono chiari, i personaggi ben disegnati e le ambientazioni coloratissime e dal tratto vivace.
Purtroppo non ci sono molti dettagli su schermo, si poteva sicuramente fare qualcosa in più per quanto riguarda la cura generale, gli oggetti appaiono spesso spigolosi mentre i tabelloni e i livelli sembrano decisamente spogli in molti casi.


Un vero peccato perchè sarebbe potuto venire fuori un lavoro assolutamente degno di nota con qualche settimana di sviluppo in più. Nintendo invece ha deciso di optare per il minimalismo assoluto, scelta che potrebbe non incontrare i favori del pubblico, sempre meno disposto a passare sopra ad una grafica sicuramente gradevole, ma non perfetta.

Da un titolo come Wii Party U non ci si aspettano miracoli a livello grafico, di certo non è questo il gioco adatto a spremere le potenzialità della console, resta però il rammarico per quello che sarebbe potuto venire fuori con un pizzico di maggior cura.
Giudizio finale
Inutile nasconderlo, Wii Party U è un gioco fruibile quasi solo ed esclusivamente in multiplayer. Come detto, alcuni minigiochi possono essere affrontati da soli, ma in questo modo viene a mancare buona parte del divertimento.
Se avete almeno tre amici per le mani, Wii Party U è un buon modo per passare le vostre serate, a patto di essere disposti a chiudere un occhio sulla grafica spartana e su un gameplay divertente ma che presenta qualche limite, con minigiochi spesso troppo semplici o al contrario eccessivamente complessi e difficili.
Prima di chiudere, una nota: Wii Party U è disponibile sia in versione fisica che in formato digitale scaricabile dal Nintendo eShop. Personalmente consiglio di optare per la prima opzione, visto che nella confezione di vendita è incluso un controller Wii Remote Plus.