Skylanders: Swap Force – Recensione

Con Skylanders, Activision è riuscita a realizzare i sogni dei bambini, dando vita a giocattoli capaci di prendere vita sullo schermo. Quanti di noi hanno sognato di portare in vita le proprie action figure? Con Skylanders tutto questo è finalmente possibile.
Il primo episodio della serie, datato 2011, ha riscosso subito un enorme successo, tanto che l’anno successivo è uscito Skylanders Giants, che introduce mostri e statuine di dimensioni più generose. Nel 2013 tocca a Skylanders Swap Force, gioco commercializzato insieme ad una nuova serie di giocattoli con una particolarità: le parti inferiori e superiori dei pupazzi possono essere scambiate tra loro per creare nuovi mostri con poteri strabilianti.
La forza dello scambio
La meccanica di gioco di Skylanders Swap Force non cambia molto rispetto a quella dei suoi predecessori, ci troviamo sempre di fronte ad un ottimo platform 3D che ci mette nei panni dei mostriciattoli intenti a salvare un’isola presa in ostaggio da dei cattivissimi nemici. Per riportare la situazione alla normalità dovremo sfruttare il potere dello scambio, usando i nuovi personaggi intercambiabili.
Mischiando le parti inferiori e superiori dei nuovi mostri saremo in grado di usare poteri mai visti prima in un gioco della serie. Ogni area dell’isola sarà accessibile solo a una determinata classe (aria, terra, fuoco, acqua ecc), cosa questa che rende il gameplay decisamente più vario, visto che sarà necessario usare vari tipi di mostri per terminare tutte le missioni.

A parte questa gradita aggiunta, il gameplay non ha subito particolari modifiche rispetto al passato. In Swap Force, i personaggi di Skylanders guadagnano la capacità di saltare e i vari livelli si dimostrano incredibilmente vari, con un livello di sfida accessibile a tutti, grandi e piccini. Oltre al single player, da citare la presenza di una modalità multigiocatore cooperativa, per giocare insieme agli amici, e una competitiva, per sfidare gli avversari in delle enormi arene.
Skylanders Swap Force è un ottimo gioco pensato per i più piccoli, ma capace di conquistare anche i grandi, del resto io stesso, alla veneranda età di 29 anni, sono rimasto colpito da questi simpatici mostriciattoli.
I giocattoli sono vivi
Chi conosce il franchise sa bene che Skylanders offre una serie di statuine da collezionare capaci di prendere vita grazie al portale, una basetta da collegare alla console che trasforma i personaggi in eroi virtuali.
Il funzionamento è semplice, basta posizionare il proprio Skylanders sul portale e subito questo si animerà sullo schermo. In pochi secondi potremo prendere il controllo del personaggio e iniziare a giocare. Proprio questa è la forza di Skylanders, l’enorme disponibilità di statuine rende il gioco infinito, i bambini impazziscono per questi simpatici mostri e ai poveri genitori tocca aprire il portafogli.
Vedere gli Skylanders prendere vita sul grande schermo (o sul piccolo display del Nintendo 3DS) è una vera gioia, un’emozione capace di scaldare il cuore. Nei prossimi paragrafi cercheremo di spiegare la natura di Skylanders Swap Force, illustrando personaggi e playset, facendo anche il punto della situazione riguardo la compatibilità con i vecchi giocattoli della serie.
Skylanders Swap Force: Starter Kit


Lo Skylanders Swap Force Starter Kit è il punto di partenza, la confezione base venduta in tutti i negozi, indispensabile per iniziare. Non è possibile infatti acquistare solamente il gioco, poichè i vecchi portali non funzionano con questo nuovo titolo.

In ogni caso il pacchetto è veramente ricchissimo e contiene, oltre al disco di gioco, anche la nuova basetta luminosa e tre personaggi: Blast Zone, Wash Buckler (entrambi intercambiabili), Ninja Stealth Elf (statico), un poster con tutti i nuovi personaggi, tre carte con le statistiche dei personaggi e altrettanti adesivi.

Come detto sopra, il nuovo portale è indispensabile per far animare gli Skylanders con funzionalità SWAP, oltre ai personaggi inclusi nella confezione se ne possono acquistare altri in blister singoli o in pacchi da tre. Nel paragrafo successivo daremo uno sguardo ai nuovi personaggi inclusi nella linea Skylanders Swap Force.
Gli eroi di Skylanders


La terza serie degli Skylanders offre 55 nuovi personaggi: 16 intercambiabili (busto e gambe) con ben 256 combinazioni possibili, 8 personaggi luminosi, 16 personaggi statici e altrettanti già esistenti ritratti però in pose inedite.

È bene chiarire che i vecchi personaggi sono tutti compatibili con Skylanders Swap Force, certo non sarà possibile usare i poteri speciali, ma i mostri si animeranno sul portale del potere e potranno tranquillamente essere usati per giocare. Chi possiede quindi una ricca collezione di statuine non dovrà buttarle e potrà continuare ad usarle insieme ai nuovi giocattoli.

Di seguito l’elenco completo dei personaggi e dei set acquistabili nei negozi:

Eroi Oscuri

  • Dark Wash Buckler (Water – Climb)
  • Dark Blast Zone (Fire – Rocket)
  • Dark Slobber Tooth (Earth)
  • Dark Ninja Stealth Elf (Life)
  • Dark Mega Ram Spyro (Magic)

Luminosi

  • Wham-Shell (Water)
  • Smolderdash (Fire)
  • Bumble Blast (Life)
  • Flashwing (Earth)
  • Countdown (Tech)
  • Warnado (Air)
  • Grim Creeper (Undead)
  • Star Strike (Magic)

Statici

  • Roller Brawl (Undead)
  • Grim Creeper (Undead)
  • Scorp (Earth)
  • Slobber Tooth (Earth)
  • Star Strike (Magic)
  • Dune Bug (Magic)
  • Bumble Blast (Life)
  • Zoo Lou (Life)
  • Fryno (Fire)
  • Smolderdash (Fire)
  • Wind Up (Tech)
  • Countdown (Tech)
  • Punk Shock (Water)
  • Rip Tide (Water)
  • Scratch (Air)
  • Pop Thorn (Air)

Intercambiabili

  • Wash Buckler (Water – Climb)
  • Freeze Blade (Water – Speed)
  • Magna Charge (Tech – Speed)
  • Spy Rise (Tech – Climb)
  • Free Ranger (Air – Spin)
  • Boom Jet (Air – Rocket)
  • Blast Zone (Fire – Rocket)
  • Fire Kraken (Fire – Bounce)
  • Rattle Shake (Undead – Bounce)
  • Night Shift (Undead – Teleport)
  • Hoot Loop (Magic – Teleport)
  • Trap Shadow (Magic – Sneak)
  • Stink Bomb (Life – Sneak)
  • Grilla Drilla (Life – Dig)
  • Rubble Rouser (Earth – Dig)
  • Doom Stone (Earth – Spin)
Una lista ben nutrita, con personaggi per tutti i gusti. Siamo certi che presto inizierete a collezionare tutti gli Skylanders e ogni scusa sarà buona per comprare un nuovo personaggio. Presto avrete la casa piena di mostriciattoli e la vostra vita sociale subirà gravi ripercussioni. Potete starne certi.
Tecnicamente parlando
Abbiamo provato la versione PlayStation 3 del gioco e a livello tecnico non ci sono particolari difetti da segnalare. La grafica è colorata e vivace, le animazioni sono fluide e il design dei personaggi è semplicemente perfetto. Tutti i mostri sono dettagliatissimi e lo stesso vale per i livelli, ampi e ben realizzati. Pur non puntando alla perfezione, Skylanders Swap Force conquista con la sua semplicità.

Ottimo anche il giudizio sul sonoro, da citare in particolare gli effetti sonori e il doppiaggio in italiano di altissima qualità. Tutte le voci e i menu sono tradotti nella nostra lingua, con dialoghi impeccabili e recitazione di altissimo livello.
Giudizio finale
Ammetto di essere rimasto particolarmente conquistato da Skylanders Swap Force, un gioco pensato per i più piccoli ma che farà presa anche sugli adulti. L’aspetto legato al collezionismo dei personaggi non è assolutamente secondario, anzi, comprare nuovi Skylanders non solo è utile per attivare i nuovi poteri ma anche per espandere la propria collezione.
I nuovi personaggi intercambiabili non sono moltissimi, solo 16, ma tutti incredibilmente accattivanti. Le combinazioni possibili sono 256, inoltre come detto, tutti i vecchi mostri funzionano anche nel nuovo gioco e alcuni sono dotati di poteri inediti.
Se avete un fratellino o un cuginetto, Skylanders Swap Force è un prodotto assolutamente consigliato. Lo Starter Pack offre tutto quello che serve per iniziare e i negozi sono già invasi dai blister con le nuove statuine.
Swap Force è, ad oggi, il miglior esponente della serie Skylanders, se però possedete già Skylanders Giants pensateci bene prima di mettere mano al portafogli. In caso contrario, accomodatevi pure, c’è di che divertirsi per mesi.