Watchdogs – Anteprima

Articolo a cura di Alessandro Arndt Mucchi
Anche quest’anno, Ubisoft, sarà tra le prime a sperimentare. E’ ormai tradizione consolidata, per il lancio di una nuova console, che la casa d’oltralpe sia in prima linea con produzioni nuove sviluppate attorno al concetto di next-gen. Il gruppo guidato da Yves Guillemot, per il lancio di Xbox One e PlayStation 4, arriva sul mercato con Watchdogs, titolo tra i più interessanti dello scorso E3, ripresentato in versione giocabile alla Gamescom 2013. Confermando un trend comune alle fasi di transizione, però, il lavoro degli sviluppatori di Ubisoft Montreal sarà disponibile anche per PlayStation 3, Wii U, Xbo 360 e PC, curiosi di scoprire tutte le ultime novità?
Ho il 3G nelle mani
Le premesse narrative di Watchdogs sono ormai note: Aiden Pearce, cane sciolto dal passato misterioso, dichiara guerra al sistema sfruttando la diffusione di CtOS, il software che di fatto ha in mano quasi ogni apparecchiatura elettronica di Chicago. Sappiamo anche che l’arma preferita dal signor Pearce sarà il suo smartphone, tramite il quale accendere semafori, attivare cancelli, ficcanasare nell’intimità altrui ed altro ancora, tutte possibilità da sbloccare con la conquista delle varie antenne sparse per la città. Proprio come in Assassin’s Creed ci veniva chiesto di guadagnare la vista sulle zone di gioco per individuarne i segreti, in Watchdogs dovremo entrare in piccoli complessi guardati da uomini in arme per inserirci nel sistema ed attivare le super-potenzialità del nostro device.
Si tratta di operazioni che possono essere affrontate in diverse maniere, sia aggredendo l’installazione nemica (ma attirando così molte attenzioni), che sgattaiolandovi dentro eliminando il personale di guardia nella maniera più pulita possibile. Si tratta di una scelta con conseguenze nello sviluppo della storia, visto che le nostre azioni influiranno sulla percezione che i cittadini hanno del nostro operato, facendoci oscillare tra il terrorista ed il misterioso benefattore.
Cellulare alla mano
Il sistema di combattimento di Watchdogs si basa sul considerevole utilizzo di coperture e focus mode, le prime da sfruttare per evitare i colpi di un’intelligenza artificiale che è apparsa soddisfacente, il secondo a rallentare il tempo per permettere la gestione di situazioni normalmente ingestibili. La sensazione è che i nemici che vengono proposti dal gioco siano coriacei e svegli, è che per le situazioni più inguaiate sia fondamentale il focus mode per uscirne indenni, quanto questo semplifichi il gameplay però è ancora presto per dirlo.
Tra i punti più interessanti del titolo, troviamo sicuramente l’utilizzo dello smartphone per tutte quelle funzioni che ci sono state presentate nei vari trailer. Si tratta di operazioni divertenti, che restituiscono una buona sensazione di potere, anche se non abbiamo elementi a sufficienza per capire se saranno utilizzate in maniera stuzzicante, o se rischino di dare il meglio di loro solo in situazioni scriptate.
Di sicura qualità, invece, dobbiamo segnalare l’applicazione per iOS ed Android pensata per accompagnare la distribuzione del titolo, si tratta di qualcosa di più di una semplice mappa, anzi, potremmo parlare di un’inedita modalità multiplayer. Il giocatore col device mobile può decidere di attaccare quello che sta giocando su console (a patto che quest’ultimo non sia impegnato in una missione), interagendo in tempo reale con la sua partita, cercando di impedirgi di raggiungere dei punti di controllo posizionati sulla mappa. Il divertimento ci è parso assicurato dall’ottimo bilanciamento del multiplayer asimmetrico, raggiungendo i livelli della già nota possibilità di hackerare in una partita avversiaria da console a console.
Commento finale
Watchdogs, alla Gamescom 2013, ha riconfermato i punti d’interesse che l’avevano tanto fatto notare alla fiera di Los Angeles. Certo dobbiamo ancora misurarci col prodotto completo per saperne l’esatto valore, e certo sarebbe interessante provare le versioni current-gen per valutarne la realizzazione tecnica, ma per il momento il titolo Ubisoft ha un posto di diritto tra le produzioni più interessanti del prossimo autunno.