Rayman Legends – Recensione

Annunciato come titolo di lancio esclusivo per Wii U e poi diventato multipiattaforma, Rayman Legends vede finalmente la luce dopo essere stato posticipato più volte dal publisher francese. Abbiamo avuto modo di testare proprio la versione per la console Nintendo, in grado di sfruttare pienamente le funzionalità del GamePad per offrire un gameplay diverso dal solito, incredibilmente divertente, vario e pieno di tocchi di classe.
Rayman Legends è un platform game come non se ne vedevano da tempo, superiore persino al comunque ottimo Rayman Origins, capace di settare nuovi standard per il genere. Siete pronti per tuffarvi nel mondo fatato di Rayman?
Una vera opera d’arte
Iniziamo ad analizzare Rayman Legends parlando del comparto tecnico, assolutamente di altissima fattura. Il paragone più immediato è quello con i film Disney, Rayman Legends non sfigurerebbe se confrontato con i grandi classici della casa di Topolino. Uno stile unico pervade tutta l’avventura, le animazioni dei personaggi sono superbe, le facce di Rayman buffissime e i livelli ricchissimi di dettagli. Gli sfondi in particolare si rivelano uno dei fiori all’occhiello della produzione, tutti i livelli in generale sono realizzati in maniera superba, decorati color pastello e tonalità leggere che aiutano il giocatore ad immergersi nel mondo fatato dell’uomo melanzana.
UbiArt (lo studio che si è occupato di Rayman Legends) ha svolto un lavoro egregio sotto ogni aspetto, non solo dal lato puramente estetico ma anche sotto l’aspetto tecnico. Il gioco non soffre di rallentamenti o di fastidiosi effetti e bug grafici: Legends è una vera gioia per gli occhi.
Sicuramente degno di nota anche il comparto sonoro, con musiche ispirate ed una colonna sonora che si snoda tra il rock selvaggio e le melodie semplici e raffinate create da strumenti come flauto, basso, clavicembalo e chitarra. Anche gli effetti sonori meritano un pauso, le voci e i versetti dei personaggi sono semplicemente irresitibili e testimoniano l’attenzione per i dettagli da parte della casa francese.
Un gameplay da sogno
Se avete giocato a Rayman Origins (e se non lo avete fatto, vi siete persi un gran gioco) sapete già cosa aspettarvi da Legends. Ci troviamo di fronte ad un classico platform 2D dove si si corre, si plana in testa ai nemici, si sferrano pugni e ovviamente si salta, con lo scopo unico di terminare i vari livelli (o meglio, i dipinti) raccogliendo lum (piccole sfere luminose) e cercando i numerosi bonus disseminati per gli stage.
Detto così sembra tutto molto semplice, ma in realtà Rayman Legends nasconde ben altro. Ogni livello è un piccolo capolavoro che nasconde uscite segrete e oggetti da recuperare in posti solitamente in zone inaccessibili. L’abilità richiesta è notevole, tra salti spericolati, trappole, botole, palle di fuoco che vagano per lo schermo e nemici agguerritissimi, superare gli stage di Rayman Legends non sarà una passeggiata, ma per fortuna possiamo farci aiutare dai nostri amici.
Il gioco presenta infatti una modalità multiplayer particolarmente elaborata, ad esempio è possibile giocare in co-op usando GamePad e WiiMote (o Classic Controller), un giocatore muove Rayman e l’altro si occupa di guidare il piccolo Murfy e di interagire con gli oggetti sparsi per i livelli. Qualche esempio? Nei panni di Murfy dovremo tagliare funi, muovere piattaforme, scavare buche e spostare nemici ingombranti.
Rayman Legends propone decine di livelli diversi, entusiasmanti battaglie contro i boss e livelli speciali nei quali dovremo dare sfoggio di tutte le nostre abilità musicali. Da segnalare anche il divertente minigioco Kung Foot, gioco di calcio per due giocatori che vi regalerà ore di sane risate. Portare a termine il gioco non richiede molto tempo (è possibile arrivare alla fine dell’avventura in una decina scarsa di ore), discorso diverso se volete scoprire tutti i segreti raccogliendo ogni singolo oggetto disseminato per i livelli. In questo caso preparatevi a sacrificare intere settimane.
La potenza è nulla senza il controller
Rayman Legends nasce come gioco per Wii U e per questo il titolo UbiSoft sfrutta veramente al massimo il GamePad della console Nintendo. E’ possibile giocare usando il controller tablet, il WiiMote o il Classic Controller, a seconda dei propri gusti, anche se non usare il pad Wii U sarebbe un vero peccato. Il grande display viene sfruttato per mostrare i livelli di gioco e per controllare il tenero Murfy, il livello di interazione è notevole e come detto spesso ci ritroveremo a tagliare funi e spostando piattaforme agendo sullo schermo mentre guardiamo lo schermo della TV.
In tanta abbondanza non poteva mancare il supporto per il gioco off-screen, tramite una apposita opzione del menu è possibile “disattivare” la TV e giocare esclusivamente sul GamePad, visualizzando il gioco sull’ampio schermo. Personalmente sono un grande amante di questa mai troppo lodata funzionalità, potersi godere un capolavoro come Rayman Legends comodamente spaparanzati sul letto o in poltrona lontani dalla televisione non ha prezzo.
Concludendo
Rayman Legends è un vero gioiello, sicuramente il miglior platform 2D di questa generazione. Bello da vedere, fantastico da ascoltare, divertente da giocare e ricco di tocchi di classe, la nuova fatica UbiSoft stupisce il giocatore e lo conquista grazie ad una meccanica di gioco semplice e accattivante, in grado di accontentare tutti. La versione Wii U poi presenta funzionalità interessanti come il supporto per i comandi touch, il gioco lontano dal televisore ed un multiplayer ben strutturato.
Non giocare a Rayman Legends sarebbe un vero peccato. In particolare mi sento di consigliare il nuovo Rayman a tutti coloro che stanno cercando qualcosa di diverso dal solito pur non essendo propriamente fan del genere. In un settore inflazionato da seguiti e giochi fotocopia ci vorrebbero più prodotti come Rayman Legends.