Out Of The Box – intervista al re dei pooper Nocoldiz

copertina dell'intervista a nocoldiz, noto youtube pooper italiano

Se parliamo di youtube poop (o YTP che dir si voglia) il primo nome che alla mente viene è senza dubbio quello di Nocoldiz.
Cosa si nasconde, videoludicamente parlando, dietro la figura di Nocoldiz?
Con quali videogiochi si trastulla il buon Paolo Pirruccio quando non sta montando video?

A questa, e molte altre domande, abbiamo provato a rispondere chiedendole direttamente a lui, in questa prima puntata (testuale) di Out Of The Box!

Buona lettura!

Nocoldiz, re dei pooper.

Quanto del Paolo videogiocatore c’è all’interno dei contenuti di Nocoldiz?
Nocoldiz: Tantissimo! Anche se non ho mai fatto gameplay “standard” inserisco di continuo citazioni e memi a tema videogiochi nei miei video, sopratutto se sto giocando a qualche titolo che ha colpito particolarmente. A volte accade anche il contrario: con Undertale ad esempio ho iniziato ad inserire memes sul gioco ancor prima di giocarci

Hai mai giocato a qualcosa soltanto per vedere le origini di un meme? O scegli i giochi in base ad altri canoni (magari più normali per così dire) ?
Nocoldiz: Si è stato così per Doki Doki Literature club e Deltarune, più che altro era una corsa a “finiamo il gioco prima che i meme mi spoilerino tutto”, poi baso tantissimo la mia scelta sulle recensioni e sugli “before you buy”

Facciamo qualche domanda più classica: come hai iniziato a videogiocare?
Nocoldiz: ho iniziato da un Gameboy Pocket ed il mio primo gioco è stato Super mario land 2 mentre la prima console casalinga è stata la mitica Polystation con 9999 giochi ahah ovvero un clone del NES

Una delle pezzottate storiche del gaming italiano anni novanta! Sei cresciuto attraverso la cultura ludica di Nintendo o invece tifavi per Sony/Microsoft/Sega ?
Nocoldiz:
Sono cresciuto tra Pokémon Zelda e Kirby, la mia ps2 era praticamente usata solo per GTA.

C’è un aspetto che vai sempre ad analizzare quando ti avvicini a un nuovo videogioco o ti ritieni un consumatore che in generale è in grado di apprezzare un prodotto senza focalizzarsi su di un qualcosa? Esempio: in un videogioco guardi sempre con attenzione all’aspetto grafico, alla narrativa o alla musica etc etc
Nocoldiz: Guardo sopratutto alla narrativa ed al fattore rigiocabilità, se un gioco riesce a centrare questi punti per me è un acquisto assicurato, vedi ad esempio Crusader Kings II: anche rigiocando più volte la stessa dinastia la storia e gli eventi evolvono in maniera completamente diversa

Tiriamo a indovinare: sei un appassionato di videogiochi Paradox?
Nocoldiz: Si ed in costante attesa per il nuovo Mount&Blade! Non c’è gioco sviluppato o pubblicato dalla Paradox che non mi sia piaciuto. La mia lacuna, al momento, è Victoria di cui ancora non comprendo a pieno il gameplay!

Visto che hai tirato fuori il discorso Paradox: che ne pensi del loro modello di marketing? Ha senso tirare fuori un gioco come EUIV e renderlo “completo” e “bilanciato” dopo 200€ di DLC ?
Nocoldiz: il loro modello di marketing fatico a capirlo, sopratutto a non abbassare a distanza il prezzo di DLC che contengono parti essenziali del gioco, in genere aspetto i saldi di Steam per prenderli a distanza di anni!

C’è qualche evento degli ultimi anni videoludici che ti ha colpito in modo negativo?
Nocoldiz: non mi è mai piaciuta l’introduzione ovunque delle microtransazioni e del fatto che interi giochi vengano ripensati per includerle, sopratutto se questi giochi si pagano a prezzo pieno anche il fatto che giochi tripla A vengano pubblicati praticamente in beta, vedi Assassin’s Creed Unity, Mass Effect Andromeda e Fallout 76 per poi essere patchati dopo, se pago per un gioco non voglio essere un beta tester, pagatemi voi piuttosto!

Sei più un tipo da multiplayer o da single player?
Nocoldiz: Sono più da singleplayer ma adoro il multiplayer locale ed i Lan party

Attualmente giochi solo su Pc o hai anche altre console?
Nocoldiz: Pc, Nintendo Switch e sto testando in questi giorni il retrogaming su Raspberry PI utilizzando RetroPie

Visto che siamo in argomento, apriamo il dibattito su una cosa molto importante:
Nintendo ultimamente ha inasprito la lotta all’emulazione, secondo te non sarebbe ora che le grandi aziende iniziassero a promuovere
dei programmi “culturali” basati sull’
emulazione di vecchi titoli? Anche proponendo tale servizio a pagamento come era la virtual console del Wii.
L’importante sarebbe avere come obbiettivo la creazione di una piattaforma dedicata al retrogaming “legale” per tutti quanti.
Nocoldiz: Secondo me si: l’unico modo di arginare la pirateria è offrire un’alternativa “flat” (ovvero pago tot al mese) che possa funzionare su tutti i dispositivi dove tutto venga sincronizzato in
Cloud, il servizio dei giochi nes inclusi nell’abbonamento di switch online è un passo avanti ma ancora non è abbastanza, il retrogaming dovrebbe essere alla portata di tutti e non solo
degli smanettoni o di chi ha le console originali

A chi scrive, ad esempio, piacerebbe vedere le aziende che si iniziano a muovere seriamente verso un futuro dove le rom dei vari giochi vengono conservate e messe online per i fini più disparati; per il momento solo grazie alle ludoteche c’è un lavoro di conservazione che ha un fine “culturale” per così dire.
Qui in italia ne dovrebbe esistere una molto fornita a Bologna, se non sbaglio; in Giappone le cose vanno meglio e c’è addirittura un organo di governo che lavoricchia per la conservazione del patrimonio culturale ludico nipponico! C’è qualche titolo retrò che al momento stai provando con piacere o fai zapping tra un titolo storico e l’altro?
Nocoldiz: Tra l’altro la Cineteca dove c’è l’archivio videoludico è vicina al luogo dove abito io!
In ogni caso ultimamente sto facendo “zapping” tra i titoli che mette a disposizione online la nintendo, ma ho in mente di giocare la saga di Silent Hill dal primo capitolo (e poi non dormire più).

Hai un genere videoludico preferito e che segui con attenzione?
Nocoldiz: il mio genere preferito sono gli RPG ed Action RPG ma quello su cui mi mantengo più informato (andando a leggere i changelog ed i blog di sviluppo) sono gestionali e strategici

Ritieni la progressiva rpgizzazione dei videogiochi tripla A positiva o semplicemente un qualcosa di abbandonabile ? Per rpigizzazione si intende quel fenomeno per cui tutti i giochi di un certo calibro presentano uno skill tree, delle scelte morali o un sistema di leveling del personaggio/di loot casuale.
Nocoldiz: è quasi sempre una buona idea ma non voglio un futuro in cui in qualsiasi gioco la crescita del personaggio è data solo dall’aumento di statistiche, è importante anche l’abilità “grezza” del giocatore ad esempio nei nuovi Assassin’s Creed rompe un po’ la sospensione dell’incredulità che ti immerge nel periodo storico il fatto che il tuo personaggio può oneshottare dopo un paio di aumenti di livello nemici con cui prima faceva fatica. Provare The Elder Scrolls V: Skyrim con mod che disabilitano completamente il sistema di autolivello è stata un esperienza completamente diversa dal gioco base e rende tutto più realistico: anche a livelli alti un orso rimane pur sempre un orso e ti farà malissimo se ti azzanna

Secondo te avrebbe senso vedere nei videogiochi dei prossimi anni una difficoltà “fissa” come quella presente nella saga di Dark Souls?
Nocoldiz: Si secondo me Dark Souls ha il sistema ideale per gestire la difficoltà mantentendo allo stesso tempo la parte RPG.  Certo il sistema può essere sfruttato e posso farmi una build capace di asfaltare qualsiasi cosa ma è una mia scelta e non qualcosa che posso ottenere per sbaglio. Ti posso fare un esempio portandoti un ricordo del primo shadow of mordor dove persi la voglia di finirlo perchè avevo ottenuto dallo skill tree un’abilità automatica talmente potente da rendere gli scontri successivi una vera passeggiata! (e gli scontri all’ultimo sangue dove non sai mai se uscirai vivo dalla lotta erano la parte che mi è piaciuta di più del gioco)

Questa cosa dell’abilità automatica mi ricorda l’end-game di Bravely Default, hai mai giocato a quel titolo?
Nocoldiz: Al terzo reset l’ho abbandonato e ho visto il finale su internet!

Opinione perfettamente condivisibile devo dire.
Nocoldiz: Idea molto carina quella del reset ma tirata troppo per le lunghe, se ad esempio mi avessero fatto combattere boss diversi ad ogni reset lo avrei finito.

Una cosa secondo me molto importante del titolo di Silicon Studio era la sua malleabilità a livello di grinding: era possibile, attraverso le opzioni del gioco stesso, settarsi la difficoltà in base alle proprie disponibilità di tempo e di voglia con tanto di combattimento velocizzabile etc etc. La cosa più importante però secondo me era l’abilità che ti faceva automaticamente vincere gli incontri casuali che prendevi soltanto una volta arrivato agli ultimi livelli di una delle classi finali. In sostanza dopo averti fatto soffrire per 35 ore con il tipico grinding dei JRPG ti toglieva tutto e ti diceva “bene, farma quello che ti resta in 10 minuti e poi vediamo se sei abbastanza intelligente per abbattere i boss segreti”
Nocoldiz: ahah quell’abilità me l’ero persa, un gioco dove vorrei tantissimo un opzione “difficoltà infernale” è Pokémon, l’avevano inserita in nero e bianco 2 ma per sbloccarla ti servivano due console ed il gioco finito

Che rapporto hai con il brand dei pocket monsters?
Nocoldiz: Amore puro! L’unica cosa che non mi è mai andata giù è il grinding eccessivo per entrare nel competitivo ed il troppo handholding: sono 20 anni che catturo Pokémon, fatemi saltare tutorial.

Con l’uscita di Let’s Go credi che finalmente riusciranno a tirare fuori capitoli unicamente dedicati ai player più hardcore?
Nocoldiz: secondo me si: penso che la strategia di Game Freak sia splittare la serie principale in una più casual dedicata ai nuovi fan ed una dedicata ai giocatori più navigati, staremo a vedere con i titoli di quest’anno!

Passiamo alle ultime domande dell’intervista: cosa ne pensi del fenomeno Fortnite?
Nocoldiz: Pur non giocandoci devo dire che il team di marketing ha avuto trovate geniali, come il tie-in con Thanos e gli oggetti che compaiono nel mondo reale, molto bella anche l’idea della mappa in continua evoluzione, il fatto che gli acquisti siano esclusivamente cosmetici e non diano vantaggi secondo me dovrebbe essere la norma in ogni gioco online

Finalmente qualcuno che è riuscito a dare una risposta diversa da “ci giocano i bimbi k skifo mamma mia”; Grazie mille, hai dato a chi scrive una grossa soddisfazione!
Nocoldiz: Se avesse una modalità in prima persona ci giocherei anche, purtroppo sono allergico per qualche ragione agli shooter in terza persona!

Al momento a cosa stai giocando?
Nocoldiz: Smash bros ovviamente!

Che personaggio vorresti vedere all’interno della serie col prossimo dlc, visto che probabilmente dopo Joker arriverà il main hero di Dragon Quest 3 ?
Nocoldiz: Sans di Undertale o Geralt (che ultimamente è un po’ ovunque); tecnicamente Geralt è un personaggio di un libro e Sakurai voleva solo personaggi di videogiochi… fortunatamente diceva cose del genere anche con i personaggi non Nintendo quindi ho ancora qualche speranza!

Il dibattito è accesissimo e da Nintendo nemmeno noi in redazione sappiamo che aspettarci; sappiamo che probabilmente Waluigi non lo vedremo mai.
Nocoldiz: un tizio è già riuscito a moddarlo sostituendolo a Captain Falcon!

Il mondo dei videogiochi è un posto meraviglioso

Ti ringrazio per il tempo concesso, vuoi dire qualcosa per salutare i nostri lettori?
Nocoldiz: siate sempre orgogliosi delle vostre passioni e don’t be toxic, ricordate che dall’altra parte dello schermo c’è un’altra persona come voi!

Da Nocoldiz è tutto, andatevi a guardare i suoi video per farvi un sacco di grasse risate!

https://www.youtube.com/watch?v=N58YzR-1Dzc