Gaetano Pantaleo
Dal punto di vista della tecnologia e dell’Intelligenza artificiale arriva una novità che rischia di stravolgere in maniera totale la nostra concezione del mondo. E’ stato, infatti, creato il primo robot che ha la capacità di combattere e che è capace di farlo anche con estrema violenza. Andiamo a vedere tutti i dettagli a riguardo.
E’ del tutto innegabile che tutti quanti noi, grazie ai tanti prodotti di fantascienza realizzati negli anni a riguardo, siamo un po’ cresciuti con la paura di dover affrontare un giorno una minaccia robot. Da questo punto di vista, Terminator è probabilmente il caso più famoso per il grande pubblico, ma non è l’unico film a trattare il tema in questione. Ampiamente affrontato anche in tante opere letterarie ed in altri titoli. Fino a questo momento, però, per tutti noi si trattava di fantascienza e di nulla più.
Le cose, però, da questo punto di vista potrebbero presto cambiare. O, per meglio dire, sono di fatto già cambiate in maniera significativa. Secondo Isaac Asimov, uno dei massimi scrittori di libri di fantascienza, un robot non può ferire un essere umano. Ebbene, le cose stanno seriamente per cambiare. E’ stato, infatti, creato il primo robot che ha la capacità di combattere nel vero senso della parola, e di farlo per giunta con grande violenza e con una agilità a tratti davvero impressionante. Superato lo stupore iniziale, non può non emergere un po’ di paura proprio in virtù dei tanti film visti su attacchi di robot.
Robot che può combattere, la nuova frontiera che spaventa tutti
Il progresso tecnologico sembra non conoscere alcun limite ed in tal senso si è mosso un altro passo in avanti da questo punto di vista. A realizzarlo è EngineAI, che ha messo a punto un robot che ha le capacità, come detto in precedenza, di lottare e di combattere sfruttando, per l’appunto, al massimo le potenzialità che l’intelligenza artificiale mette a disposizione. Era già circolato un primo video in cui si vedeva questo prototipo sfondare porte e colpire sacchi da box, ma si è pensato che fosse frutto solo di un lavoro di CGI.
In realtà Engine AI ha mostrato un nuovo video EngineAI T800 (questo è il suo nome ufficiale) che consiste a tutti gli effetti in un dietro le quinte. Si vede, infatti, questo robot fare delle cose straordinarie ed addirittura colpire con un calcio (ovviamente con tanto di protezione per l’uomo, il CEO dell’azienda. Dal momento che si tratta di un qualcosa di concreto, è lecito chiedersi quali sono, adesso, le prospettive che si hanno all’orizzonte e quali saranno i prossimi passi che il genere umano realizzerà dal punto di vista tecnologico.