Addio al denaro contante in Italia: dopo questa data sarà quasi inutile

In Italia si sta avvicinando sempre di più la data di scadenza per i pagamenti in contante in Italia. A partire da questa data, infatti, diventeranno praticamente inutili ed andiamo a vedere in maniera dettagliata di che cosa si tratta e che cosa bisogna sapere da questo punto di vista. Può essere, infatti, a tutti gli effetti una svolta epocale.

Come è noto, dal punto di vista economico la situazione è a dir poco delicata e complicata, ma è innegabile che tante cose stiano cambiando per tutti quanti noi, anche quando c’è da pagare. Sicuramente tutti quanti abbiamo notato il rialzo dei prezzi, che è stato a dir poco significativo. Allo stesso tempo, però, non sarà sfuggito a nessuno che, effettivamente, hanno subito delle innovazioni significative anche i metodi di pagamento, rendendo per così dire obsoleti alcuni strumenti che un tempo rappresentavano un punto di riferimento per tutti quanti noi.

Il primo strumento per pagare che sta via via diventando sempre più obsoleto sono i contanti. Ormai, infatti, i pagamenti digitali sono diventati estremamente diffusi, dal momento che garantiscono maggiore sicurezza. Non è necessario, infatti, avere con sé tante banconote o monete. Basta semplicemente una carta o uno smartphone, non utilizzabili senza le necessarie chiavi d’accesso. A partire da questa data, però, il denaro contante diventerà ancora meno utile e, in ragione di ciò, andiamo a vedere quali sono le ultime notizie che arrivano in tal senso.

Addio al denaro contante: ecco quando, di fatto, smetteremo di utilizzarlo

Gradualmente sono sempre di meno i pagamenti che effettuiamo in contanti. E le statistiche confermano in maniera chiara ed inequivocabile questa tendenza. Basti pensare che nel 2024, per la prima volta, i pagamenti digitali hanno superato il contante in valore transato. Se, infatti, il digitale ha coperto il 43% dei consumi, il cash si è fermato al 41% del totale. E’ stato, da questo punto di vista, un primo segnale di un cambiamento ormai inarrestabile e che bisogna accettare, dal momento che il processo in questione non potrà essere in alcun modo arrestato.

Con l’evoluzione delle abitudini, senza ovviamente dimenticare anche l’innovazione tecnologica e la spinta normativa, il contante sembra destinato a diventare un lontano ricordo in un tempo relativamente ristretto. Il 2029 segnerà una nuova svolta da questo punto di vista. Secondo le previsioni, infatti, a partire da quella data quasi 9 transazioni su 10 saranno digitali, ed il cash sarà sempre più marginale, di conseguenza, all’interno di quella che è la nostra società. Un cambiamento che non riguarda solo il modo in cui paghiamo, ma il modo in cui viviamo in senso assoluto in maniera a dir poco palese ed evidente.