Valeria Poropat
A volte le cose più strane e inquietanti non avvengono guardando verso il cielo ma sotto i nostri piedi. Il centro della Terra è cambiato.
Per tutti i fan dei film catastrofici potrebbe essere una situazione affascinante che riguarda il nucleo del nostro pianeta. Secondo una spiegazione un po’ tagliata con l’accetta, ci sarebbe un cambiamento davvero cosmico, ma, come sempre succede con la scienza, è chiaro che poi la spiegazione è un po’ più complessa.
Quello che però è e rimane affascinante è il modo in cui la scoperta da parte di un gruppo di scienziati cinesi e americani è stata costruita. Perché è chiaro che non è possibile raggiungere il centro della Terra da dove arriva la scoperta per eseguire misurazioni sul posto.
Che cosa sta succedendo al centro della Terra?
Il nucleo del nostro pianeta è quello intorno al quale si è poi stabilizzata la massa di materia che ha dato origine alla superficie che utilizziamo e che chiamiamo casa. Il nucleo della Terra è composto, però, da due strati: il nucleo vero e proprio è solido, composto da ferro e nichel, e c’è poi un nucleo esterno liquido che, anch’esso composto da ferro, nichel oltre ad altri materiali, è quello che influenza anche il campo magnetico terrestre. Spostamenti o cambiamenti a livello del nucleo si ripercuotono anche sulla superficie.
Il team di scienziati che ha pubblicato sul portale specializzato Nature.com il suo studio ha scoperto qualcosa che avviene nel centro della Terra e che potrebbe in effetti influenzare anche la nostra vita di tutti i giorni.
Analizzando le onde sismiche, questo gruppo di scienziati è riuscito a calcolare il ciclo totale, in termini di anni, durante il quale il nucleo rispetto alla superficie sembra cambiare di rotazione. Non c’è una vera rotazione inversa ma quello che accade è comunque affascinante.
Il nucleo, infatti, per un certo periodo di anni ruota con la stessa velocità della superficie della Terra. Ma con il passare del tempo, poi, questa velocità rallenta per poi tornare ad aumentare.
Per calcolare la durata di questo ciclo, che ora gli scienziati sono concordi nel ritenere duri 70 anni, sono state analizzate le onde sismiche e grazie ai cambiamenti nelle onde sismiche è stato possibile proprio valutare il movimento anche del nucleo rispetto alla crosta.
Come dicevamo, ci sono anche effetti che ci colpiscono direttamente anche se potremmo non accorgercene immediatamente.
La differenza nella velocità di rotazione tra il nucleo e la crosta terrestre, infatti, per esempio cambia la velocità della rotazione terrestre e quindi è tecnicamente in grado di allungare e accorciare le giornate agendo proprio sulla velocità di rotazione. Si tratta di cambiamenti di velocità infinitesimali e quindi è pressoché impossibile accorgersene.
Quello di cui però gli esperti possono accorgersi è per esempio i cambiamenti nelle misurazioni astronomiche che sono, date le unità di grandezza coinvolte, più suscettibili anche se tecnicamente il cambiamento è microscopico.