Strano oggetto in arrivo verso la Terra: non è fatto di materiale naturale

Una cometa in cielo
Strano oggetto in arrivo verso la Terra: non è fatto di materiale naturale - player.it

I più grandi e sofisticati telescopi del mondo s’interrogano sul comportamento dell’oggetto anomalo che attraversa il sistema solare.

Se ne parla da inizio luglio, ovvero dal momento in cui questa strana cometa interstellare è stata scoperta dal telescopio ATLAS in Cile. La sua sigla identificativa, 3I, sta a significare che è il terzo oggetto interstellare individuato dall’uomo. Assomiglia a una cometa ma si comporta in modo anomalo…

C’è anche chi crede che potrebbe essere un’astronave aliena. Di certo, arriva da molto, molto lontano e sembra puntare verso la Terra. Agli scienziati interessa tanto perché il suo moto presenta delle anomalie e perché è un vettore carico di elementi a cui non siamo abituati. Studiare questo corpo significa poter conoscere la chimica di altri sistemi stellari.

L’oggetto, denominato 3I/ATLAS, si avvicinerà alla Terra a dicembre 2025, ma i grandi telescopi hanno già capito che si tratta di qualcosa che sfida le leggi della natura così come le conosciamo.

Ci sono tre cose che non tornano… Il telescopio James Webb ha rilevato una quantità di anidride carbonica troppo superiore all’acqua: un rapporto mai visto prima in una cometa. Poi, anche se assomiglia a una cometa, non ha una coda, come succede con tutte le altre comete.

Infine, brilla in modo strano. Ecco perché, secondo alcuni studiosi, la luce osservata non può provenire solo dalla riflessione solare. Magari è dotata di luce propria? A questi misteri si aggiunge ora l’enigma del materiale di cui è composta.

Il VLT, uno dei più grandi telescopi al mondo, ha studiato il pennacchio di gas che circonda 3I/ATLAS e ha scoperto che contiene del nichel privo di ferro. Tale dettaglio, apparentemente tecnico, determina delle implicazioni straordinarie.

Nelle comete naturali, nichel e ferro stanno sempre insieme, dato che sono prodotti primari delle esplosioni di supernova. Trovare una cometa con nichel ma senza ferro è come vedere una chimera o un drago.

La cometa senza ferro: è davvero un’astronave aliena?

C’è anche un altro dettaglio da considerare. Per la chimica terrestre, la presenza di nichel puro, senza ferro, è una firma tipica della raffinazione industriale. E due sono dunque le possibilità. O 3I/ATLAS appartiene a un sistema in cui la chimica segue altre leggi; o la strana cometa potrebbe avere davvero un’origine tecnologica. Essere dunque un corpo artificiale.

Un cielo con stella cadente e, in evidenza, un satellite
La cometa senza ferro: è davvero un’astronave aliena? – player.it

Un articolo pubblicato da un’università cilena suggerisce appunto che il nichel potrebbe essersi formato attraverso il canale carbonilico, un processo chimico rarissimo in natura, ma comune nell’industria metallurgica terrestre.

3I/ATLAS potrebbe dunque essere una cometa interstellare piena di misteri… oppure qualcosa di più. Un artefatto o un relitto tecnologico. Tutte ipotesi molto suggestive ma anche un po’ spaventose.