Nuovo strano messaggio quando apro Instagram: attento a cosa clicchi!

Attento se apri l’app di Instagram in questi giorni. Potresti trovarti con un messaggio e non sapere bene dove cliccare per farlo sparire.

Ogni volta che si apre un’app, bisognerebbe sempre essere sicuri di ciò che si tocca. Potrebbe capitare, infatti, che dopo un aggiornamento si debbano inserire di nuovo le credenziali o modificare alcune preferenze che sono state riportate a quelle di default.

Stavolta, però, quello che sta apparendo è un messaggio legittimo, anche se ha generato non poco panico online. Tanti utenti hanno controllato su altre piattaforme, come Reddit, per capire se si trattasse di un’operazione criminale su vasta scala, di un bug dell’app o di un messaggio autentico. La risposta è che è un messaggio vero ma attenzione.

Cosa fare con il messaggio che appare all’improvviso su Instagram e su Facebook?

Con i social che fanno parte del gruppo Meta, siamo abituati a fare il login e a cominciare a scorrere un’immagine dopo l’altra, un post dopo l’altro. Ma in questi giorni, prima di poter fare ciò che facciamo di solito, è improvvisamente apparso un messaggio che invita a scegliere come continuare a utilizzare il social.

E l’opzione che ha destato più scalpore è quella che, con 7,99 euro al mese, si può navigare senza inserzioni e senza che i propri dati personali vengano trattati per fornire poi inserzioni personalizzate. La seconda opzione è invece quella che consente di continuare a utilizzare i social, ma con la profilazione e la raccolta di dati personali. In questa seconda opzione è inserita anche, in fondo all’ultima riga, la possibilità di cambiare poi la quantità di personalizzazione che effettivamente si vuole vedere nelle inserzioni.

Siamo quindi di fronte, nuovamente, a quella famosa schermata che arrivò a fine 2023 e che, già all’epoca, provocò accese polemiche proprio per il fatto che la presenza di un’opzione a pagamento per la rimozione della profilazione e un’opzione gratuita, che però nei fatti consegnava e consegna a tuttora i dati personali a Meta per sfruttarli per la pubblicità, in qualche modo non sia corretta nei confronti degli utenti.

In realtà, siamo di fronte di nuovo a quel metodo che, ormai da più parti, viene utilizzato e proposto agli utenti: pagare una sorta di abbonamento per non vedere la pubblicità oppure continuare a navigare senza abbonamento ma regalando ai siti web e ai portali i propri dati personali.

Le opzioni che hai sono quindi due: puoi accettare di pagare l’abbonamento per avere i social senza inserzioni oppure continuare a navigare ma con la consapevolezza che i tuoi dati personali verranno utilizzati per proporti pubblicità targettizzate in base a ciò che tocchi e ai post che guardi. C’è da dire che comunque c’è anche la possibilità, all’interno del “Centro gestione account“, di richiedere che le pubblicità non siano personalizzate.