Vuoi darti al risparmio? allora devi seguire le emissioni e le novità che riguardano i buoni di Poste Italiane. Vediamo oggi il Buono 3×4.
Quando si parla di risparmio è chiaro che quello che si cerca di fare è massimizzare gli investimenti. Ciò significa anche sapere quali sono le forme di investimento che funzionano e quelle che invece non hanno un importante ritorno.
E c’è poi anche il tema di quanto l’investimento è sicuro, prendendo in considerazione il fatto che nessun investimento è sicuro al 100%. Per esempio, scegliere i buoni di Poste Italiane significa affidarsi a una realtà che è a sua volta legata a doppio filo allo Stato.
Se qualcosa dovesse andare storto, è chiaro che ci troveremmo in una situazione globale molto precaria e quindi anche il tuo investimento passerebbe in secondo piano rispetto ad altre necessità. Ma mettendo da parte queste prospettive così tetre, ci sono invece moltissimi motivi proprio per scegliere un buono postale e soprattutto per scegliere il Buono Fruttifero 3×4.
Nella sezione dedicata ai Buoni Fruttiferi Postali sul sito ufficiale di Poste Italiane ci sono molti buoni diversi e questi buoni possono essere tutti quanti una soluzione più che valida a seconda di quello che vuoi raggiungere come obiettivo economico.
Il Buono 3×4 è un buono con una durata piuttosto lunga rispetto ad altri presenti sul sito di Poste Italiane. Questo va chiarito da subito. Con i buoni, infatti, occorre prendere in considerazione che il cosiddetto guadagno che andrai a fare è commisurato al tempo nel quale il denaro rimane “bloccato” all’interno del buono: più lungo è il periodo in cui il denaro rimane, più alta è la percentuale di rendimento del buono stesso e del denaro che hai investito.
Con un buono come il Buono 3×4, quello che occorre sapere è soprattutto che il rendimento che viene indicato, ovvero quello del 3%, è quello che si raggiunge se si mantiene il buono attivo fino al compimento dei dodici anni di durata finale.
È però comunque possibile ritirare il denaro, ma è chiaro che, se decidi di riprendere i soldi che hai investito prima dello scadere dei dodici anni, devi accontentarti di una percentuale minima rispetto a quella potenziale a termine.
Il rendimento, infatti, viene modificato ogni tre anni, per questo il buono si chiama 3×4. Dopo i primi tre anni il rendimento è all’1% e cresce dopo il sesto e il nono anno e raggiunge quindi poi il 3% al termine dei dodici anni. Non ci sono però vincoli per quello che riguarda il momento in cui vuoi riscattare il denaro. Semplicemente non puoi usufruire della percentuale più alta di rendimento.
Anche se con questi limiti, i buoni di Poste Italiane possono essere un’ottima fonte di investimento. Puoi aprire un buono fruttifero sia da web, sia dall’app, sia recandoti in ufficio postale. La somma minima che puoi investire è 50 euro.
This post was published on 15 Luglio 2025 14:57
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