Nuovo Buono Postale estremamente conveniente: tutte le informazioni

Poste Italiane ha presentato un nuovo buono che si distingue per convenienza, semplicità di gestione e sicurezza. Tutte le info.

Risparmiatori e investitori si rivolgono a Poste Italiane quando vogliono mettere al primo posto sicurezza e stabilità. Inoltre, quando si è già clienti di Poste, il buono postale appare come la soluzione semplice per mettere al sicuro una somma e vederla crescere di valore, vincolandola per un periodo relativamente breve.

Lo strumento presentato da Poste Italiane conviene a tutti coloro che intendono proteggere un capitale senza rischi. Quindi, chi ha soldi da poter vincolare per un certo numero di anni, e cerca un rendimento certo ma comunque superiore a quello di un conto corrente o di un libretto ordinario, con tassazione agevolata e garanzia statale, deve valutare subito il nuovo buono postale.

Cerchi rendimenti più alti ed è disposto a correre maggiori rischi penserà invece ad altre soluzioni. Acquistando per esempio azioni, sottoscrivendo fondi e BTp più lunghi. Il nuovo Buono Premium 4 anni di Poste Italiane è uno strumento che cerca di rivolgersi a investitori meno avventurosi e meno a loro agio con le fluttuazioni dei mercati. Il buono fruttifero postale garantito dallo Stato presentato da Poste ha un rendimento lordo del 2,5% annuo. Quindi di circa il 2,19% netto dopo tasse.

Si tratta di vincolare i soldi per quattro anni. Come accade in genere con questi strumenti, ritirando i soldi prima della scadenza, non si maturano interessi. Se invece si ha la pazienza di attendere quattro anni, si potrà incassare il capitale accresciuto grazie agli interessi.

L’emittente è Cassa Depositi e Prestiti, collocato da Poste Italiane, quindi l’investimento gode di un’alta garanzia da parte dello Stato Italiano. Tradotto: il rischio di non incassare gli interessi è molto, molto basso.

Nuovo buono postale dal rendimento del 2,5% lordo annuo

Il rendimento, come anticipato, è del 2,5% annuo in termini lordi. Il tasso netto è del 2,19% annuo, dopo l’imposta sostitutiva del 12,5%. Per quanto concerne la tassazione, non si paga imposta di bollo se il totale dei buoni è sotto i 5.000 euro. Oltre tale soglia, il bollo è dello 0,2% annuo sul capitale.

Chi volesse per esempio investire 10.000 euro per quattro anni, a scadenza, riceverà circa 10.920 euro netti. Il nuovo buono è già disponibile dal 18 novembre 2025, cioè dalla data di lancio ufficiale. E può essere sottoscritto finché Poste manterrà l’offerta attiva. Lo strumento, per ora, non ha una finestra limitata. Si tratta di un prodotto aperto. Anche se può essere ritirato o sostituito da nuove emissioni in futuro.

Per sottoscrivere il buono bisogna investire un minimo di 50 euro. Dopodiché l’investimento procede per multipli di 50 euro. Lo si fa presso gli uffici postali, presentandosi con documento e codice fiscale. Oppure online, tramite l’area riservata di risparmio postale online o l’app MyPoste, se si possiede un libretto smart.

È dunque necessario avere un libretto di risparmio postale ordinario o smart, perché il nuovo buono viene collegato a quello.