Gaetano Pantaleo
Per Apple i recenti dati segnalano un allarme non di poco conto relativo ai numeri delle vendite di iPhone, autentico prodotto di punta di questo colosso. Si tratta di un qualcosa di davvero terribile per questa azienda. Andiamo a vedere le ultime notizie a riguardo.
Apple è uno dei più grandi colossi dell’economia mondiale senza alcuna ombra di dubbio. Da anni, ormai, nel mondo della tecnologia, ha fagocitato una porzione di pubblico davvero enorme grazie alla sua proposta che abbraccia tantissimi settori, sempre però con degli standard qualitativi ed estetici di altissimo profilo. Dagli smartphone, vero e proprio cavallo di battaglia, fino ad arrivare ai macbook ed agli smartwatch, senza ovviamente dimenticare le cuffie ed i tablet. In tutti questi settori, i prodotti Apple hanno degli standard qualitativi che in poche altre realtà possono vantare.
Anche per il suo essere estremamente trasversale e per il fatto che ognuno di noi possiede almeno uno smartphone, è innegabile che al centro di tutto ci siano gli iPhone ed ora per Apple arrivano notizie non propriamente incoraggianti, per usare un eufemismo. I dati sulle vendite, infatti, sono allarmanti e ciò che preoccupa ancora è che si tratta di un autentico crollo verticale. E non è detto che le cose non possano peggiorare e che questo rappresenti il punto più basso. Andiamo a vedere in maniera dettagliata di che cosa si tratta e che cosa sapere a riguardo.
Allarme vendite iPhone: crolla verso il basso un mercato
Come è noto, tutte le multinazionali che vogliono fregiarsi di questo nome non possono non provare a sbarcare in maniera importante su due mercati su tutti: la Cina e l’India. Fosse anche solo per questioni demografiche. In tal senso, Apple ha registrato un crollo verticale delle vendite di iPhone in Cina nel mese di marzo. -49,6%. Dati mai visti prima e che si spiegano in diversi modi. In primo luogo i dazi di Trump, in seconda istanza l’ascesa dei marchi come Huawei ed Oppo ed in terza istanza il forte nazionalismo su cui soffia il governo cinese.
Per la prima volta dopo tanti anni, Apple, infatti, secondo Counterpoint Research, esce dalle prime quattro posizioni nella classifica dei produttori di smartphone in Cina. Nel primo trimestre del 2025, iPhone ha registrato solo il 14,1% rispetto al totale, scendendo al quinto posto.
- Huawei, 19,4%
- Vivo, con il 17%
- Xiaomi, al 16,6%
- Oppo, con il 14,6%
- Apple, con il 14,1%
Quello che preoccupa è che questo potrebbe essere l’inizio del peggio, dal momento che questi dati potrebbero ancora peggiorare nei prossimi mesi. I dati in questione, infatti, riguardano il primo trimestre dell’anno ma, dal momento che la guerra dei dazi di Trump è iniziata ufficialmente ad aprile, la situazione si sta riflettendo maggiormente sul trimestre in corso. In cui i dati potrebbero ancora calare.