Tutta la famiglia Dicleli è ancora sul piede di guerra: ora sanno che la colpevole da punire è Zelis. Ma Maulla sorprenderà tutti.
Dopo essere scampata al colpo partito dalla pistola impugnata da Zelis, Mualla è pronta a guidare la reazione della sua potente famiglia. La prima cosa da fare è braccare Zelis. In tutto ciò, Guzide dovrà dimostrare ancora una volta la propria determinazione, sporcandosi le mani per aiutare il figlio.
Nella puntata del 18 maggio di Tradimento, Guzide riuscirà a liberare Ozan dalla centrale di polizia con un ricatto. Nel frattempo, gli uomini della famiglia Dicleli giunti Diyarbakir arriveranno a Istanbul con un piano chiaro per vendicare subito Behram.
Guzide andrà dunque a riprendere il figlio dalla centrale, e con una mossa a sorpresa convincerà il caporedattore picchiato da Ozan a ritirare la sua denuncia. Una volta libero, Ozan rivelerà alla madre che l’autrice dell’articolo è Azra. Di conseguenza Guzide cercherà di affrontare colui che a suo giudizio è il vero responsabile dei guai che hanno colpito la sua famiglia: l’ex marito Tarik.
Guzide minaccia Tarik e Mualla ferma la sua famiglia
Dopo l’ennesimo confronto di fuoco fra Guzide e Tarik, la giudice aiuterà, consigliandola e supportandola. Nella pratica, la aiuterà a stipulare un accordo prematrimoniale molto vantaggioso per lei. E si offrirà persino di farle da testimone di nozze. Quindi, al matrimonio fra Tarik e Yesim sarà presente anche l’ex moglie dello sposo.
Nella stessa puntata Ozan incontrerà Tolga. E i due ex amici si confronteranno. Di nuovo Tolga ammetterà di essere ancora innamorato di Oylum. Il ragazzo ha paura dei Dicleli, avendo da tempo intuito la loro pericolosità e vorrebbe che Oylum non avesse più nulla a che fare con loro.
In tutto ciò, i parenti di Mualla giungeranno pieni di cattive intenzioni a Istanbul: l’obiettivo dichiarato è quello di vendicare Behram. E per farlo vogliono attirare Zelis usando Ilknur come esca. Dato che la donna è ancora ricoverata in ospedale, vogliono sfruttarla per mettere le mani sulla loro nemica. A sorpresa, però, Mualla comanderà di lasciar stare la madre di Zelis. Sa che la donna l’ha salvata e che le ha mentito solo per proteggere sua figlia. Ora è pronta a perdonarla. Ma di certo non perdonerà mai Zelis. E, infatti, ordinerà ai suoi uomini arrivati da Diyarbakir di stanarla e punirla senza pietà.