Per quanto riguarda le soste vietate, è il tempo di dire basta in maniera definitiva adesso dal momento che si dovrà pagare tutto. Arriva una svolta significativa da questo punto di vista, vediamo di che si tratta.
Come è noto a tutti gli automobilisti, il tema delle soste vietate è un problema sempre attuale nelle città italiane. Per tutta una serie di questioni, che vanno dalle poche aree rispetto agli abitanti che vengono adibite al parcheggio fino ad arrivare ad un atteggiamento errato e poco rispetto delle persone.
In tal senso, però, da diverso tempo si sta cercando di porre un argine, con risultati che, però, fino a questo momento sono stati al di sotto di quelle che erano le aspettative delle persone. Soprattutto di chi queste campagne le ha portate avanti per tanto tempo.
Chiaramente sono diverse le modalità in cui questo problema si manifesta. Si parte con chi non paga la sosta in senso assoluto sperando di farla franca, metaforicamente parlando, e chi invece magari per un contrattempo lascia per più tempo del dovuto la propria auto in quelle strisce. Arriva per tutti un duro colpo e si tratta di una svolta davvero significativa. Bisognerà, infatti, da questo punto in avanti pagare tutto. Andiamo a vedere in maniera dettagliata di che cosa si tratta.
In via sperimentale nel Comune di Milano, in Lombardia, arriva una potenziale svolta per il parcheggio che potrebbe presto estendersi a macchia d’olio in tutto il Paese. Si tratta della possibilità di prenotare un posto per il parcheggio, con questa soluzione che in queste battute iniziali sarà provata nell’area San Siro. Chiaramente andranno aggiunte tutte le infrastrutture del caso per i controlli e per l’accesso a quel posto. L’area riservata a questo parcheggio sarà solo quella esterna alla carreggiata.
Ci saranno, ovviamente, da strutturare le modalità di accesso a quel posto una volta prenotato, per impedire ad altri di appropriarsene. Una volta prenotato e raggiunto quel posto, poi, bisognerà necessariamente coprire con il pagamento l’intera durata della sosta.
Addio, dunque, ai furbetti da questo punto di vista. E cambiano, in tal senso, anche le tariffe relative alla sosta. Intanto c’è una maglietta che sta vendendo come il pane.
Presso queste aree, una volta che saranno aperte al pubblico in maniera, sarà dunque possibile prenotare il parcheggio con delle tariffe pari a 1,5 euro all’ora o in alternativa a 15 euro al giorno in caso di manifestazione. Tale misura sarà testata in via sperimentale fino al 31 dicembre del 2026. Un lasso molto lungo per valutare con attenzione sia i pro che i contro prima di allargare questa proposta.
This post was published on 17 Marzo 2025 18:59
La funzione Replay di Steam ci ha permesso di estrapolare dati sulla salute dell'industria videoludica…
Il CEO di Larian parla della necessità di velocizzare certi tempi d'ottimizzazione già in accesso…
Pronti a cambiare TV? C'è un modello con una nuova tecnologia che promette di darci…
Per gli automobilisti italiani arriva un duro colpo ed una autentica doccia fredda in vista…
I giocatori di Final Fantasy XIV non ci hanno pensato due volte a rendere un…
Con le IA che attirano fondi e i datacenter che risucchiano componenti anche questo pezzo…