Il governo prova ad essere magnanimo e proroga il Bonus per un’altra settimana

bonus sport del governo ancora una settimana di proroga

Il Governo a trazione meloniana non si è dimostrato molto avvezzo ai bonus, intesi come erogazione diretta di denaro ai contribuenti. Tuttavia, ultimamente è arrivata una notizia che potrebbe interessare molti italiani. Vediamo meglio di cosa si tratta.

I bonus vanno e vengono

Giorgia Meloni
Giorgia Meloni

Il Governo Meloni, sin dal suo insediamento, ha dimostrato la volontà di essere un Governo di rottura, ponendosi in forte discontinuità con i Governi che l’hanno preceduta, a trazione di sinistra moderata, come i due Governi Conte e il Governo Draghi.

Nello specifico, uno dei contenuti che il Governo Meloni ha cercato di abbattere, riguarda la materia dei bonus. I bonus infatti, non sono mai andati a genio al partito di Giorgia Meloni, che come Presidente del Consiglio non ha disatteso le aspettative, iniziando una spietata battaglia contro i bonus intesi come erogazione diretta di denaro sui conti dei cittadini.

La battaglia più identitaria, subito conseguente al periodo dell’insediamento, è stata quella contro il Reddito di Cittadinanza, la misura voluta fortemente dal Movimento 5 Stelle, che prevedeva l’erogazione di denaro come misura assistenziale, che avrebbe dovuto accompagnare nella scelta di un lavoro, così da abbattere il tasso di disoccupazione.

Il Governo Meloni tuttavia, ha dimostrato di intendere i bonus in una maniera diversa, vedendo in questa denominazione perlopiù, degli sgravi fiscali. E quindi, a seguito della rimozione di vari bonus, altri ne sono stati mantenuti, come il bonus psicologo che ha subito alcune rimodulazioni.

Tuttavia ultimamente, si è tornato a parlare di bonus erogati dal Governo e nuovi aggiornamenti paiono emergere. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Tra proroghe e riconferme

Bonus Meloni
Bonus! Bonus! Bonus!

Vari bonus ultimamente sono stati prorogati, altri riconfermati, facendo la felicità di tanti italiani che riusciranno ad avere accesso a delle misure straordinarie che andranno a coprire varie applicazioni in tanti campi sociali.

Una delle prime riconferme è quella della proroga del bonus bollette.
La proroga del bonus bollette avrà quindi un decorso che coprirà anche il terzo trimestre dell’anno. Fino alla fine di settembre dunque, gli italiani che versano in situazioni di difficoltà potranno disporre di bollette di luce e gas più leggere e sostenibili.

Un altro bonus che ha interessato una buona fascia della popolazione e che subirà una proroga è il bonus psicologo. Questa infatti è una bella sorpresa, dato che fino a poco tempo fa era in dubbio la riconferma di uno dei bonus più apprezzati dai giovani italiani.

Il contributo che veniva erogato poteva ammontare a un massimo di 600 euro per ogni richiedente e i fondi stanziati in totale ammontavano a 25 milioni di euro. Con nuovo bonus, se è vero che i richiedenti potranno ottenere una somma superiore, fino a 1500 euro, diminuiscono significativamente i fondi stanziati: 5 milioni per il 2023, 8 milioni per il 2024.

Tra i vari bonus riconfermati troviamo anche il bonus asilo nido, il bonus trasporti e il bonus vacanze, oltre a vari sussidi e sgravi che andranno a prendere il posto proprio del tanto discusso Reddito di Cittadinanza.

Ma la novità ora è un’altra.

Ultimi giorni per un nuovo bonus

Bonus Sport Meloni
Ce n’è per tutti!

Uno dei bonus per cui i cittadini sembrano più entusiasti, ha subito una proroga che vi permette di farne richiesta ancora per qualche giorno: parliamo del Bonus Sport 2023. La data ultima per fare richiesta del bonus è il 15 luglio. Vi conviene sbrigarvi. Ma prima, cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta.

La proroga arriva direttamente dal Dipartimento per lo sport, che ha aggiornato la data ultima per avanzare la richiesta, dal precedente 30 giugno 2023 all’attuale 15 luglio 2023. A discapito di quanto si potrebbe pensare, questo bonus è indirizzato a categorie molto specifiche.

Il bonus è infatti indirizzato a proprietari o concessionari di un impianto sportivo. Questo perché, la causa di concessione del bonus è quella di finanziare interventi di manutenzione, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia di impianti sportivi pubblici.

Le imprese interessate devono inviare la nuova domanda, entro il 15 luglio, agli indirizzi ufficiosport@pec.governo.it e per conoscenza a sport@governo.it, indicando nell’oggetto “Sport Bonus 1^ finestra 2023 – seconda istanza + la denominazione impresa + codice fiscale”.

Affinché possa venire approvata, la richiesta deve essere comprensiva di una spiegazione quanto più dettagliata possibile del tipo di lavori che si intende realizzare, con annessi importi dettagliatati per ogni manovra.

Tutte le spese dovranno essere effettuate tramite metodi totalmente tracciabili, così che non si possano aggirare i controlli fiscali. I metodi accettati sono bonifici, assegni, carte di debito o di credito, escludendo in maniera categorica i pagamenti in contanti.

Chi riceverà il pagamento, dovrà segnalare entro e non oltre 10 giorni dal ricevimento del sussidio, con apposito modulo, allegando la ricevuta bancaria del bonifico ricevuto. Il bonus Sport 2023 consiste in un credito d’imposta del 65% delle erogazioni in denaro effettuate e sarà riconosciuto nel limite dieci per mille dei ricavi annui.