Pietro Falzone
Una delle misure governative, che dovranno venir messe in atto tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) riguarda il cosiddetto “bonus psicologo”, un incentivo di cui si potrà beneficiare, da utilizzare per sedute di psicologiche con figure professionali. Vediamo tutto quello che c’è da sapere.
Bonus confermato per il 2023
L’idea per tale bonus, trova le sue basi nelle forti condizioni di ansia e stress che molti soggetti (soprattutto giovani e giovanissimi) hanno sviluppato durante il periodo di pandemia da Covid. L’essere costretti a restare chiusi in casa, senza poter frequentare i luoghi che sono l’emblema della socialità come la scuola o i posti di lavoro, ha arrecato non pochi danni psicologici.
A riprova di ciò, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) aveva pubblicato mesi fa, un report titolato Mental Health and Covid-19: Early evidence of the Pandemic’impact, da cui venivano fuori dei numeri preoccupanti.
Secondo l’OMS, la pandemia ha provocato un aumento significativo dei problemi relativi alla salute mentale. Dai dati si può tra l’altro dedurre che ad essere più colpite, siano state donne giovani, adolescenti o poco più.
Senza contare i casi di esaurimento nervoso tra gli operatori socio-sanitari, che hanno fronteggiato la pandemia in prima persona. La sensazione di solitudine data dalla diagnosi positiva di COVID-19, che ha spesso aumentato il rischio di pensieri suicidi.
I governi hanno cercato in ogni modo, di arginare il contagio. Tuttavia, ad oggi, i danni psicologici continuano a farsi sentire, rendendo necessaria la promulgazione del bonus psicologo anche in questo 2023.
Dalla Legge di Bilancio, si evince che il finanziamento per il bonus è stato di nuovo approvato, prevedendo per il 2024 una dotazione di 8 milioni di Euro. Per l’anno corrente invece, sono stati previsti 5 milioni ed ogni richiedente dunque, potrà avere accesso ad un massimo di 1500,00 euro.
Chi erogherà il servizio?
Il bonus era già stato introdotto, per la prima volta, nel 2021 a cavallo tra i governi Conte e Draghi. Viene ora riproposto dal Governo Meloni, per venire incontro a chi ancora manifesta sintomi come ansia, stress e depressione a causa della pandemia di Covid.
Inizialmente, il bonus previsto contava di un massimo di 600,00 Euro per ogni partecipante. Col rinnovo del bonus, la somma viene innalzata fino a 1500,00 Euro, rendendo la ricerca delle figure professionali sicuramente più agevole e produttiva.
Con questa proroga dunque, ci si potrà rivolgere, nell’ambito delle spese d’assistenza psicologica, a figure professionali, privati, regolarmente iscritti all’Albo Nazionale degli Psicologi.
I requisiti per accedere al bonus
Essendo i fondi limitati a 5 milioni, per un massimo di 1500,00 Euro a persona, non tutti potranno accedervi ovviamente.
Affinché si possa richiedere il Bonus Psicologo, sarà necessario essere residenti in Italia e avere un reddito ISEE non superiore ai 50.000 Euro. Il bonus tra l’altro, non potrà essere sfruttato presso tutte le figure professionali presenti sul territorio, ma solo verso coloro che hanno aderito all’iniziativa attraverso il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi (CNOP).
Non è al momento stato diffuso l’elenco delle figure che aderiscono, che dovrà essere comunicato dapprima all‘Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS) e sarà consultabile liberamente da chi avrà richiesto il bonus.
Le richieste potranno essere effettuate, plausibilmente, solo in forma telematica. Bisognerà recarsi sul sito dell’INPS e recarvi alla sezione “Contributo Sessioni Psicoterapia”. Si dovrà essere dotati, inoltre, di SPID, carta d’identità elettronica e carta nazionale dei servizi.
Se non si è in possesso di questi elementi, si potrà contattare telefonicamente il Contact Center Integrato al numero verde gratuito da rete fissa 803 164 o, da rete mobile lo 06 164 164. le tariffe della chiamata dipenderanno dal proprio operatore telefonico.
Secondo quanto detto dal Ministro della Salute Schillaci, le richieste dovrebbero partire da giugno.