Ragazzino Sbattuto in cella | L’apparizione ai Game Awards gli costerà caro

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Il The Game Awards di quest’anno è stato un evento carico di sorprese, nonostante le premiazioni piuttosto prevedibili. Tra annunci di nuovi attesissimi giochi e presenze enormi come quella di Al Pacino, non si sono fatti mancare neanche strani e grotteschi “fuori programma”.

Qualcuno ha interrotto la cerimonia proprio durante le fasi finali, precisamente un ragazzino farfuglia qualcosa su Bill Clinton al microfono subito dopo i ringraziamenti del team vincitore del Game of the Year: stiamo parlando ovviamente di Elden Ring.

Il mistero del “ragazzino di Bill Clinton”

“Voglio nominare questo premio al mio rabbino ortodosso riformato Bill Clinton”, ha detto il giovane ragazzo apparso sul palco all’improvviso, subito dopo che Elden Ring è stato incoronato gioco dell’anno.

Il ragazzino si è intrufolato confondendosi tra le fila dei membri del team di sviluppo di Elden Ring, impegnato a seguire Hideataka Miyazaki mentre si apprestava a ricevere il premio. Tra meme e domande, si è scatenato un caos sul web in cui tutti cercavano di capire chi diavolo fosse il ragazzino apparso durante le fasi finali dell’evento di Geoff Keighley.

L’identità del ragazzino

È bastato davvero poco è subito sono cominciate ad emergere le prime informazioni al riguardo: il giovane si chiama Matan Even, ha solo 15 anni e questa non è stata la prima volta che il ragazzino raggiunge un’insolita e breve notorietà grazie ai suoi trolling su Internet, anche se forse questa è stata la più strana. Forse.

Nel 2019 Matan Even aveva fatto irruzione al BlizzCon durante un panel di World of Warcraft per manifestare a favore delle proteste di Hong Kong contro la Cina. Durante lo stesso anno si è fatto riconoscere anche durante una partita di basket dei Clipper mostrando una maglia sempre a sostegno della causa di Hong Kong. Un passato insolito quanto la sua interruzione ai TGA.

Matan Even è stato davvero arrestato?

Tornando alla premiazione, pochissimi minuti dal termine della cerimonia Keighley ha twittato: “L’individuo che ha interrotto il momento del nostro Game of the Year è stato arrestato”. Cinque ore dopo, tuttavia, Even era già su Twitter per godersi la notorietà rinnovata: “Oggi ci sono molte chiacchiere e speculazioni. […] Maggiori informazioni saranno rilasciate su tutti i fronti prima che sia troppo tardi”.

La polizia di Los Angeles ha contraddetto il resoconto di Keighley, affermando che è stata fatta una denuncia ma non è stato arrestato nessuno. Alla richiesta di un ulteriore chiarimento, un portavoce di The Game Awards ha fornito un resoconto più dettagliato: Even è stato portato in una “zona sicura” all’interno del Microsoft Theater dal personale di sicurezza dei TGA, dove è stato interrogato dalla sicurezza della sede. Successivamente è stato messo in custodia e trasportato in una stazione di polizia locale, ma non c’è stato nessun arresto.