PES 2018 beta online: anteprima hands-on

Articolo a cura di Samuele Zaboi

Luglio è il mese del calciomercato, delle prime amichevoli estive e di ritiri in attesa dell’inizio della nuova stagione. Anche PES 2018, a suo modo, si prepara all’autunno: Konami ha rilasciato infatti la beta online per il suo titolo calcistico permettendo agli utenti di cimentarsi in sfide 3vs3 o 1vs1. Scegliendo tra le uniche due squadra disponibili, Francia o Brasile, anche noi ci siamo cimentati in questa prova: ecco le nostri impressioni.

Gioco di squadra

Tra le novità annunciate da Konami per il nuovo capitolo della serie Pro Evolution Soccer, quella che ha destato la maggiore curiosità è senza dubbio la modalità 3vs3. Questa beta online ci ha permesso di testare questa introduzione dove abbiamo riscontrato interessanti novità ma anche qualche lacuna, tenendo ben presente come manchi ancora del tempo prima del rilascio del gioco.
Prima di tutto, per chi non lo sapesse, la modalità 3 contro 3 vi permette di sfidare tre avversari in compagnia di due giocatori: a turno controllerete tre elementi della vostra squadra con una selezione semi-automatica dei giocatori, dal momento che sarà infatti sempre attivo il comando per cambiare il giocatore durante la fase difensiva.
Come già spiegato poche righe sopra, questa modalità Co-Op online presenta ancora alcuni elementi che necessitano di profonde migliorie. La prima riguarda soprattutto il matchmaking: trovare sei giocatori a volte si è rivelato estremamente complesso con attese che si sono protratte per diverse minuti senza poi concludersi con successo. A onor del vero, unire sei utenti con una connessione per lo meno accettabile può essere una parte complessa ma Konami dovrà fare decisamente meglio per quanto riguarda il discorso di server, garantendo il miglior servizio possibile a tutti gli utenti.
Una volta trovati i propri compagni, il capitano della vostra squadra (scelto casualmente in fase di matchmaking) potrà modificare la rosa, il modulo e le tattiche da utilizzare durante la partita. Una volta fatte tutte le scelte per entrambe le squadra il match può avere finalmente inizio.
Giocare la modalità 3 contro 3 può essere molto divertente ma gran parte di questo dipenderà dai vostri compagni: se troverete infatti utenti che prediligono il gioco del calcio, con scambi di prima, lanci in profondità o il più classico “gioco di squadra”, andare in gol sarà una vera soddisfazione. Non mancano però utenti che penseranno solo a se stessi, effettuato dribbling spesso inutili, giocando da soli, rischiando così di perdere palla mettendo a repentaglio l’intera difesa per aver scatenato inutili contropiedi.
Durante l’intero scorrere del match, la vostra prestazione verrà valutata in tempo reale permettendovi di conquistare punti che vi faranno salire di livello: passaggi esatti, tiri, cross, posizionamento difensivo, palle recuperate o contrasti. Tutto questo sarà la base della valutazione del vostro incontro. Più cercherete il gioco di squadrati sarete premiati, in termini di punteggio; questo è quanto ci è parso durante diverse ore di test, come se Konami volesse favorire la creazione di vere squadre e premiare così gli utenti che vedono questa modalità come una vera partita, dove aiutarsi l’uno con l’altro è di vitale importanza per raggiungere la vittoria.
Complessivamente abbiamo giudicato positivamente la modalità 3vs3 denotando solo qualche piccolo inconveniente in fase di matchmaking: la risposta sul terreno di gioco è stata invece positiva, laddove non sono emersi problemi di connessione tra i nostri compagni o gli avversari.

Parola al campo

Questa beta online di PES 2018 ci ha offerto l’opportunità di analizzare anche il gameplay e il lavoro svolto da Konami. Le risposte avute con questo primo assaggio sono state buone sotto diversi punti di vista: il movimento dei giocatori, la loro tecnica con il pallone, i contrasti aerei e anche le parate dei portieri. Tutto ci è sembrato indirizzato verso il realismo con una passo in avanti rispetto alla scorsa stagione.
Degno di nota la cura dei dettagli da parte di Konami: nel caso si scelga di togliersi la maglia durante un’esultanza scatterà automaticamente il cartellino giallo, proprio come nella realtà. Questo particolare lo abbiamo riscontrato nella sfida 3 contro 3 ma crediamo sarà disponibile in ogni modalità di PES 2018.
Buona come sempre la realizzazione dei volti dei giocatori, da sempre uno dei punti di forza del titolo calcistico di casa Konami. Le premesse per il nuovo capitolo sono parse ottime e la modalità 3vs3 è promossa, in attesa dell’arrivo del gioco, fissato per il 14 settembre.

Commenti finali

PES 2018 sembra proseguire su quanto visto in passato e la modalità 3 contro 3 ne è la prova. Gioco di squadra, cooperazione e voglia di vincere insieme, il tutto improntato verso un unico obiettivo: il realismo. Per avere un responso definitivo sul gioco sarà necessario attendere ancora un po’ di tempo ma le premesse sono senza dubbio buone.
Appuntato a settembre.