Fogli di Google è una delle molte app che si trovano all’interno di Workspace e il suo scopo principale è farci smettere di usare Excel: con questo aggiornamento forse ci riusciremo.
Da quando esiste Google Workspace, il suo scopo è stato evidente: produrre una batteria di servizi che fosse in grado di capitalizzare le necessità di tanti utenti, fornendo loro un’alternativa gratuita ai software equivalenti di Microsoft che sono stati per lungo tempo prevalenti sui PC di tutto il mondo.
La comodità di avere a disposizione tutti i principali software per il lavoro senza dover pagare nessun abbonamento o doversi accontentare troppo di funzioni ridotte ai minimi termini ora, però, si unisce alla potenzialità che viene dall’introduzione dell’intelligenza artificiale all’interno di questi stessi software.
L’ultimo che, in ordine di tempo, ha ricevuto un aggiornamento con nuove funzionalità portate da Gemini è proprio Fogli di Google. Vediamo, allora, tutto quello che adesso sa fare e, soprattutto, come può velocizzare alcuni aspetti del lavoro con le famigerate tabelle.
Collegare la possibilità di poter usare tutta una serie di app per la produttività senza dover avere un abbonamento è stata la grande intuizione di Google. Un’intuizione che poi, ed è evidente, ha costretto anche l’avversario numero uno, Microsoft, a creare qualcosa di simile. Infatti, adesso esiste una versione di Office che è raggiungibile semplicemente attraverso il proprio account di posta Hotmail.
Per proseguire, però, nel percorso di innovazione e per continuare, quindi, ad essere rilevante per i propri utenti, Google sta inserendo nelle sue app anche una buona dose di intelligenza artificiale. Ad essere aggiornati sono ora i fogli di calcolo, uno dei software che, a prescindere dal produttore, è insieme estremamente comodo ed estremamente complesso.
Con la presenza dell’intelligenza artificiale, quello che ora si può fare all’interno di Fogli di Google è dare vita in poche mosse a dei grafici che rappresentano quello che c’è nelle tabelle. La novità, di per sé, non è rivoluzionaria. Non è rivoluzionaria perché si possono già creare dei grafici all’interno dei fogli di calcolo.
Quello che, però, è decisamente rivoluzionario è il fatto che non si debba più litigare per indicare i dati sulle ascisse e sulle ordinate e che, attivando la funzione di Gemini, l’intelligenza artificiale organizza i dati in pochi secondi.
Le opzioni per quello che riguarda, nella pratica, le tipologie di grafico che Gemini può proporre, l’intelligenza artificiale è in grado di generare sia grafici a torta sia grafici a barre e, nel caso in cui alcuni dati vengano modificati nella tabella di riferimento, i dati si aggiornano automaticamente anche all’interno del grafico. Questo significa che, in caso di necessità, è l’intelligenza artificiale che riproporziona gli spazi occupati dalle voci.
La nuova funzione è nella cosiddetta fase di rollout e diventerà ufficialmente disponibile per tutti entro la fine del mese di febbraio. La prossima volta che apri Fogli di Google, controlla perché nella parte destra della schermata potresti trovare, quindi, l’indicazione che ora Gemini è lì per aiutarti.
This post was published on 2 Febbraio 2025 14:57
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