Addio a rider e fattorini: ora il cibo te lo porta a casa un drone

Se l’intelligenza artificiale spaventa creativi e impiegati, i progressi tecnologici dei droni e dell’automazione mettono in crisi rider e fattorini.

Da quando esiste l’idea di robot si immagina l’avvento di macchine che ruberanno il mestiere di chi lavora per strada. In parte, la storia sembra confermare tale possibilità. La nascita della ferrovia, per esempio, ha fatto sparire i vetturini. L’arrivo del telefono ha mandato in pensione i vecchi messi.

Ora tocca a rider, postini e fattorini? L’impressione è che droni e automazione possano presto rivoluzionare il settore delle spedizioni e delle consegne. Esistono varie città che vogliono introdurre o hanno già introdotto rider automatizzati, dove già si sperimentano consegne via drone.

La diffusione su larga scala sembra però ancora lontana. I droni, per ora, sembrano infatti capaci di trasportare solo piccoli pacchi e su distanze urbane brevi. Si riscontrano poi forti limitazioni per quanto concerne le condizioni meteo, la presenza di ostacoli e la sicurezza.

I robot da marciapiede funzionano bene in quartieri pianeggianti e ordinati e malissimo in città dense e caotiche. Dopodiché sussiste il problema della regolamentazione: come gestire la sicurezza e la privacy quando a muoversi è un robot?

Guardando ai dati reali, a oggi, i droni sono sfruttati come rider soprattutto in scenari molto periferici, emergenziali o medici. Negli USA Amazon si affida ai droni per le consegne in zone suburbane. In Europa i droni trasportano campioni di laboratorio e farmaci urgenti. Le altre sperimentazioni avvengono in città futuristiche e ricchissime, come avviene in Cina, in Corea del Sud o a Los Angeles.

I droni da consegna: l’esperienza finlandese funziona

In Europa, i droni stanno rubando il lavoro ai rider in Finlandia. Nella fredda nazione finnica è infatti attivo un progetto di consegna di cibo tramite droni nato dalla collaborazione tra la startup irlandese Manna, la piattaforma di food delivery Wolt e la startup finlandese Huuva. E sembra che funzioni benissimo!

Nonostante il clima non certo clemente della Finlandia, i droni stanno iniziando a consegnare cibo nell’area metropolitana di Helsinki, in particolare a Espoo. Si tratta di veicoli automatizzati che possono trasportare fino a due chili e che vengono inviati in coppia per ottimizzare le consegne.

I pacchi viene sono calati con una corda biodegradabile, dopo verifica umana del punto di atterraggio. E una consegna automatizzata fa risparmiare moltissimo sia al venditore che all’acquirente, evitando ritardi.

In caso di ghiaccio o condizioni non sicure, la consegna torna ai rider tradizionali. E così la Finlandia, dopo l’Irlanda, sta diventando un laboratorio importantissimo per le consegne con droni.