Trovata una super terra abitabile: è lontana, ma non così tanto

esopianeta

La NASA ha fatto negli ultimi giorni un’altra sensazionale scoperta: in un posto non così lontano da noi esiste una super Terra abitabile.

La NASA è chiaramente il punto di riferimento più importante per quanto riguarda il progresso tecnologico aerospaziale è tra gli obiettivi principali dell’agenzia americana c’è sicuramente quello di trovare un nuovo pianeta simile alla Terra e sul quale l’umanità potrebbe vivere in un ipotetico futuro dove la nostra Terra non sarà più vivibile a causa di diverse problematiche che purtroppo conosciamo tutti.

Trovare un pianeta in tutto e per tutto identico alla nostra Terra è molto complicato e fino a questo momento la comunità scientifica di tutto il mondo è riuscita solamente a scovare dei pianeti pseudoterrestri che potrebbero fare al caso dell’umanità, ma per adesso non si sono fatti chiaramente dei passi concreti in avanti da questo punto di vista.

il pianeta terra

Chiaramente il primo passo della NASA (e anche di altre agenzie spaziali come possono essere l’ESA o la JSA) è quello di studiare in primis i pianeti e i corpi celesti del nostro Sistema Solare per capire se ci sono speranze di insediare luoghi molto vicini a noi: in tutti questi anni abbiamo compreso che i pianeti del Sistema Solare non sembravano avere le condizioni per lo sviluppo della vita, ma questo non vuol dire che non si possa scoprire ancora molto.

Il primo passo è Marte, poi si procede verso il resto dell’Universo

Al giorno d’oggi l’esplorazione spaziale è ancora molto limitata e si riesce a viaggiare solo per pochi anni luce e la quasi totalità di questi viaggi viene fatto chiaramente senza equipaggio; dunque apparentemente siamo molto lontani dal momento in cui si potrà trasportare nello spazio aperto e su altri pianeti anche le persone comuni e non solo gli astronauti. Tra i primi obiettivi delle agenzie spaziali c’è sempre Marte, anche se negli ultimi anni la NASA ha anche mostrato un interessamento forte per Urano.

Marte è sicuramente il pianeta del Sistema Solare più studiato al momento ed è anche quello più vicino a noi che in un futuro prossimo potrebbe ospitare insediamenti terrestri, ma chiaramente non ha condizioni ottimali per lo sviluppo della vita o comunque non come la conosciamo noi. Per questo motivo la NASA è sempre alla ricerca di pianeti simili alla Terra, per conformazioni e dimensioni, che potrebbero non solo ospitare l’umanità, ma anche aver sviluppato la vita in qualche modo.

pianeta marte

Come accennato in precedenza sono stati diversi gli esopianeti scoperti dalla NASA (e da altre agenzie spaziali) che sono simili ai pianeti del nostro Sistema Solare dei quali conosciamo le maggiori caratteristiche e tra questi ci sono anche alcuni molto simili alla nostra Terra. Di recente l’agenzia spaziale americana ne ha trovato un altro che avrebbe una percentuale di somiglianza con il nostro globo molto alta.

Scoperta una nuova super-Terra che ha una particolarità incredibile

Nell’ultimo report della NASA sono stati scoperti proprio negli ultimi giorni 15 nuovi esopianeti e tra questi è stata rinvenuta anche una cosiddetta “super Terra“: questa è una nomenclatura che si dà a quei pianeti rocciosi che hanno delle dimensioni comprese tra il 30% e il 70% maggiori rispetto a quelle del nostro pianeta. Questo pianeta è stato battezzato “TOI-1798 c” dove la prima parte indica la stella intorno alla quale orbita questo pianeta.

Pur essendo un pianeta molto simile alla Terra non sembrerebbe avere comunque delle caratteristiche favorevoli alla vita come la conosciamo: l’ambiente di TOI-1798 c è davvero rovente e a quanto pare riceve delle radiazioni che sono migliaia e migliaia di volte superiori rispetto a quelle che emette il Sole sulla nostra Terra, questo anche perché probabilmente questo esopianeta sembra aver perso la sua atmosfera.

esopianeta simile alla Terra

La vera peculiarità di questo pianeta è però la sua incredibile vicinanza alla sua stella e per il fatto che svolge un’orbita ultra breve: questa super-Terra, infatti, esegue un giro completo intorno alla sua stella in circa 12 ore. Questo vuol dire che un anno su questa Terra equivale a circa mezza giornata sul nostro pianeta.