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Dopo oltre 10 anni è stata svelata l’origine di uno degli easter eggs più oscuri di GTA 5

Dopo ben 12 anni dall’uscita del titolo, GTA5 continua a regalare easter egg e sta volta, a essere esplorato e approfondito, è stato quello noto come “Ratman”.

GTA5 rappresenta una di quelle anomalie nel sistema dell’industria videoludica, che raramente emergono ma che quando lo fanno, rimangano nell’immaginario comune per sempre. Il merito di Rockstar è stato quello di creare un’infrastruttura di gioco estremamente ricca e malleabile, che a una prima occhiata pare un bel gioco, ma che a un occhio più allenato appare per ciò che davvero è: un contenitore.

Dopo oltre 10 anni è stata svelata l’origine di uno degli easter eggs più oscuri di GTA 5 (player.it)

E cosa conterebbe? Beh, GTA5 ha tantissimi aspetti nascosti e oscuri, che in qualche modo, sono ciò che hanno tenuto vivo il titolo anche a 12 anni dall’uscita, anche con il suo successore ormai sempre più vicino. In tantissimi negli anni, si sono votati alla caccia degli easter egg, una tradizione che Rockstar porta avanti da sempre, disseminando i suoi giochi di tante piccole chicche tutte da scoprire. E voi avete mai sentito parlare di Ratman?

Ratman in GTA5… è realtà?

Chi ha giocato metodicamente e con attenzione i vari titoli di Rockstar negli anni, ricorderà quanto, al tempo di GTA 4 si parlasse di Ratman. No, non stiamo parlando del celebre personaggio a fumetti di Leo Ortolani. Il Ratman di GTA rappresenta uno dei miti più oscuri e inquietanti che la community si porta dietro ormai da decenni. Un po’ Big Foot e gli alieni, anche in questo caso, non è ben chiaro se sia mai stato realmente inserito o meno.

Per chi non sapesse di che si tratta: Ratman dovrebbe una sorta di uomo ratto appunto, che vive nelle fogne e che vi fa da sorvegliante, attaccando chi vi si avventura. La nascita di questo mito, risale proprio al tempo di GTA 4, quando alcuni utenti iniziarono a far circolare una foto di un attacco, da parte di un enorme ratto, nelle fogne di Liberty City.

Nonostante la foto fosse molto probabilmente artefatta, il mito di Ratman è continuato a crescere, creando pagine e forum di discussione, tra chi diceva di averlo avvistato e chi la riteneva una semplice invenzione. Ma in tutto questo, Rockstar come si è posta? Beh, a dare una dimostrazione di quanto la software house stesse seguendo la discussione, ci ha pensato lo youtuber Gator Keys, noto per il suo lavoro di “cacciatore” di easter egg o di debunker di falsi miti.

Gator Keys ha infatti spiegato in video, come Rockstar abbia in realtà voluto perpetrare il mito di Ratman, inserendo un ulteriore richiamo a esso anche in GTA 5. Se si va nelle fogne infatti e ci si mette davanti a una specifica grata, sotto la scaletta di ferro posta sulla destra, si sentirà una risata inquietante provenire dall’altra parte delle sbarre. La risata può anche essere trovata nei file di gioco, col nome di “hobo_laugh” e rappresenterebbe, secondo Gator Keys, una sort di conferma da parte di Rockstar, dopo le ipotesi nate in GTA 4: Ratman esiste ed è lì, nelle fogne… ma nessuno potrà mai vederlo.

This post was published on 19 Agosto 2025 21:00

Pietro Falzone

Redattore Appassionato di videogiochi sin dal sempre più lontano 2002, quando per festeggiare i 5 anni ricevette una copia di Crash Bandicoot per la prima PlayStation. Il richiamo dell'avventura digitale lo fece innamorare di un mondo fatto di pixel, più o meno definiti. E l'amore non si è mai fermato. Inizia così a tastare tutti gli aspetti del mondo videoludico. Tra le sue più grandi passioni, si piazzano in ordine gli MMORPG (con sempre meno per giocarli, purtroppo), gli sparatutto in prima persona e, doprattutto, giochi di ruolo single player. Così si spiegano le più di mille ore, spalmate sui vari titoli From Software, da Demon's Souls in poi. Dalla fine delle medie, scopre una nuova passione: la scrittura. E come se non bastasse, scopre che nel mondo c'è chi scrive riguardo ai videogiochi, come se fosse un lavoro vero. Cosa fare di due passioni del genere dunque? Inizia così la ricerca disperata del giusto vascello, che riuscisse a convogliare voglia di fare, idee e tempo. Dopo un periodo passato a peregrinare, tra siti e sitarelli, approda su Player.it dove trova una casa in cui convogliare idee e spunti, al fianco di un team solido e costruttivo.

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