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Sanremo 2026 di nuovo in mano ad Amadeus? Cosa sta succedendo

Amadeus potrebbe presto tornare a essere il conduttore e il direttore artistico del Festival di Sanremo: per il 2026 è tutto aperto.

Ad aprile scorso, il noto presentatore Amadeus ha lasciato ufficialmente la RAI. Una decisione sofferta, la sua, specie dopo tanti anni di lavoro nell’azienda pubblica. Anni caratterizzati da grandi successi, fra cui le cinque, consecutive edizioni del Festival di Sanremo. Quest’anno, per l’edizione 2025, la RAI ha deciso di affidare la direzione artistiche e la presentazione al predecessore di Amadeus, ovvero Carlo Conti.

Eppure c’è chi sostiene che presto il sessantaduenne ravennate esploso come deejay negli anni ’80 potrebbe presto tornare a condurre la kermesse. E tutto ciò senza tornare alla RAI. Oggi Amadeus si dice felice nella sua nuova casa: TV8, la rete gestita dal gruppo Warner Bros Discovery.

Malgrado gli ascolti non esaltati dei programmi (Chissà chi è, La corrida e Suzuki Arena) di cui si sta attualmente occupando, l’ex conduttore di Sanremo ha spiegato di essere soddisfatto della propria scelta.

Perché se n’è andato dalla RAI? Non lo sapremo mai con certezza. Lo stesso Amadeus ha voluto smentire le voci secondo cui avrebbe chiesto programmi per i suoi familiari (la moglie) o che fosse entrato in conflitto con alcuni dirigenti del servizio pubblico… Ciò che è sicuro è che il conduttore tornerebbe volentieri a gestire Sanremo. E oggi scopriamo che potrebbe farlo, anche restando dov’è.

Amadeus di nuovo a Sanremo: la sentenza del TAR sconvolge i piani della RAI

Nelle scorse ore è infatti arrivata una notizia abbastanza scioccante per la tv di Stato: il Festival di Sanremo, a partire dal 2026, non sarà più un’esclusiva RAI. Dal 1995 il servizio pubblico ha sempre gestito e mandato in onda la kermesse canora. Ora, però, il Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria ha dichiarato illegittimo l’affidamento diretto del Festival alla RAI.

Amadeus di nuovo a Sanremo: la sentenza del TAR sconvolge i piani della RAI (Foto: Ansa) – player.it

Di conseguenza, dal 2026, il Comune di Sanremo dovrà indire una gara pubblica per l’assegnazione del Festival, aprendo le porte a nuovi gestori, tra cui potrebbe esserci appunto anche Amadeus con Warner Bros Discovery.

La sentenza del TAR della Liguria è arrivata a seguito di un ricorso presentato dall’etichetta discografica Just Entertainment. La label aveva contestato l’affidamento diretto del Festival di Sanremo alla tv di Stato, sostenendo che il Comune di Sanremo avrebbe dovuto indire una gara pubblica… E il TAR ha accettato il ricorso. Il Comune deve garantire maggiore trasparenza e concorrenza nella gestione del concorso canoro. Dunque Amadeus può tornare in pista? Lo scopriremo presto.

This post was published on 7 Dicembre 2024 6:58

Giuseppe F.

Napoletano che vive e lavora a Roma ma tifa Inter. Scrivo per professione e diletto. Ho collaborato con varie riviste culturali e siti online, corretto bozze ed editato o riscritto libri. Mi piacciono la filosofia medievale, i film horror anni ’70 italiani e la musica krautrock. Idolo calcistico: Ivan Zamorano.

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