Domenico Ascione
Il primo Half-Life ritorna come un titolo moderno grazie all’amore dei modder che hanno aggiunto il ray-tracing
Half-Life è uno dei giochi più influenti di tutti i tempi, grazie non solo all’ambientazione, alla storia e alla grafica coinvolgenti, ma anche alla sua “modificabilità”. Molto tempo dopo che la maggior parte delle persone ha giocato la campagna di Half-Life, i giochi e i mod basati sul motore GoldSrc hanno continuato a divertire e a stupire.
Un vero e proprio remake
A quasi 25 anni dalla sua uscita originale, è arrivata una nuova mod per Half-Life: una versione completamente ray-traced del gioco, per gentile concessione del modder Sultim Tsyrendashiev – che ha già prodotto versioni ray-traced di Serious Sam, Doom e Quake.
La mod rifà completamente l’illuminazione del gioco utilizzando il path tracing e mantenendo le sue risorse, fornendo così una visione alternativa di un Half-Life moderno rispetto, ad esempio, al popolare remake dei fan Black Mesa.
Quasi tutti gli elementi artistici, le texture e i modelli sono gli stessi; la differenza principale sta nel modo in cui questi oggetti vengono illuminati e ombreggiati.
Eppure riesce a non sfigurare
Ripensando all’Half-Life originale, è stato progettato tenendo conto dei limiti di CPU, GPU e RAM dell’epoca, quindi l’illuminazione in tempo reale era minima e limitata alla torcia del gioco, raramente utilizzata. La maggior parte dell’illuminazione veniva calcolata offline e poi proiettata sul mondo con le texture, normalmente in modo statico, ma occasionalmente venivano accese e spente o scambiate rapidamente per dare l’impressione di un’illuminazione dinamica.
In generale, le mappe luminose mostrano la luce emanata dal sole, dalle luci e da altre fonti logiche che producono luce, e anche l’illuminazione di rimbalzo è considerata scientificamente in grado di produrre risultati realistici.
L’attenzione di Valve per i dettagli e la coerenza dell’illuminazione fanno sì che il gioco abbia ancora un aspetto ragionevole nel 2023, ma significa anche che il gioco è quasi unicamente adatto a una conversione su percorso.
Massimo rispetto per il titolo originale
Per la mod RT, Sultim si è assicurata che l’illuminazione dello stesso stile e della stessa intensità provenga dalle stesse fonti di luce del gioco originale. Questo fa sì che l’illuminazione path-traced abbia un aspetto incredibilmente fedele all’originale, ma con maggiori dettagli e, cosa più importante, con maggiore dinamismo.
Ad esempio, nel gioco originale le lampade dell’ufficio producevano luce colorata sull’ambiente circostante, come ci si aspetterebbe, e nel remake RT si ottiene una colorazione e una direzionalità quasi identiche, ma ora l’illuminazione è accurata al pixel e completamente dinamica, invece di essere una texture statica a bassa risoluzione.
Se uno scienziato si avvicina alla lampada, ora riceve un’ombra corrispondente. Un effetto simile, ma più drammatico, si ha con la luce emessa da dietro le pale di una ventola in rotazione, che ora proiettano un’ombra in movimento nella stanza e su se stesse. Nel gioco originale, c’era spesso un contrasto evidente tra i personaggi e i loro ambienti a causa delle differenze tra l’illuminazione degli oggetti statici e quella degli oggetti dinamici, ma ora entrambe le categorie si sentono ugualmente radicate nel mondo di gioco.
Uno spettacolo per gli occhi
Anche le fonti di luce emissive sono gestite in modo eccellente: le pozze di rifiuti tossici producono un terrificante bagliore ambientale senza le perdite di luce o le stranezze degli oggetti in movimento che si riscontrano nel gioco originale. Sultim utilizza queste fonti di luce anche per sostituire i rari casi di illuminazione “finta” del gioco originale, illuminando i tubi con una pozza di fango tossico.
Oltre a ricreare l’illuminazione in tempo reale con maggiore fedeltà, il tracciatore di percorso RT aggiunge anche i riflessi agli oggetti che nel gioco base avevano texture lucide, come il revolver Colt Python, la tuta HEV di Gordon o il casco di Barney. Anche l’iconico piede di porco di Gordon è notevolmente più lucido e più complesso dal punto di vista geometrico.
Ci sono anche cambiamenti più sottili, come le punte metalliche dei bossoli dei fucili da caccia che sono più riflettenti della scatola opaca all’interno della quale si trovano, o alcuni modelli di armi in prima persona i cui riflessi disegnati a mano sono stati sostituiti da riflessi fisicamente accurati. Al di fuori dei metalli, l’acqua e il vetro producono ora riflessi e rifrazioni realistici e corretti dal punto di vista prospettico.
Ora, il gioco utilizza un approccio per raggi luminosi che produce evidenti fasci di luce, che sostituiscono i raggi luminosi esistenti e aggiungono la tecnica alle scene che ne sono prive, spesso con effetti drammatici. Questo è uno dei cambiamenti artistici più evidenti rispetto all’originale ed è stata una piacevole sorpresa, visto il tempo che deve aver richiesto l’aggiunta di questa tecnica per ogni scena.
Come giocarci
Iniziare è fortunatamente semplice: basta installare Half-Life su Steam, quindi scaricare i file necessari dalla pagina Github di Sultim, seguendo le istruzioni fornite.