Nuova macchina segreta in arrivo sul mercato: sarà incredibile e tutta italiana

Una nuova supercar cui stanno lavorando due marchi storici italiani: una grande sorpresa per gli appassionati.

L’idea è quella di smarcarsi dalla corsa verso l’elettrico e la digitalizzazione dell’esperienza di guida per tornare alle origini: al rombo del motore analogico, all’essenza storica e culturale che ha caratterizzato l’esplosione dello stile italiano nel settore automotive.

Non una questione di sterile o interessata nostalgia. L’intenzione è quella di riavvicinare il pilota alla macchina, all’esperienza fisica della guida, che l’invadente tecnologia sta depotenziando, anno dopo anno. E così, a Modena, motor-city italiana, si sta pensando a sviluppare delle idee venute a galla durante il Goodwood Festival of Speed.

Parliamo di uno degli eventi più iconici del mondo automobilistico, che si tiene nella Goodwood House, nel West Sussex, nel Regno Unito. Lì, la Maserati ha lasciato intendere di essere pronta a una piccola rivoluzione. Ma non è tutto. Il Tridente avrebbe anche intenzione di coinvolgere l’Alfa Romeo in questo nuovo eccitante progetto.

I due marchi storici italiani, simbolo di stile, velocità e grandi modelli, vogliono riscoprire il primato della meccanica. “Ci sono ancora appassionati che cercano auto completamente meccaniche“, ha dichiarato Davide Danesin, responsabile tecnico di Maserati.

Da qui la volontà di produrre una nuova super-GT dotata di un V6 Nettuno, un motore biturbo da 3,0 litri, già noto per le sue incredibili prestazioni, ma che la Maserati vorrebbe migliorare, senza elettrificazione.

Maserati: una nuova supercar tutta meccanica con Alfa Romeo

La nuova auto sarà a combustione interna, con doppia iniezione e cambio manuale. Maserati e Alfa Romeo vogliono quindi collaborare per dar forma a una nuova generazione di auto pensate per i puristi. Gli automobilisti che a una macchina chiedono carattere e stile.

Non è la prima volta che Alfa Romeo e Maserati collaborano. Qualcosa di simile è giù successo con la 33 statale, che la Alfa Romeo ha sviluppato sulla base della Maserati MC20. O la 8C, sviluppata su base della Granturismo.

Si potrebbe partire ora dalla Maserati MC12, un’auto in serie limitata che ha ottenuto ottime recensioni e che è ancora oggi considerata una specie di capolavoro. La Maserati sta quindi scegliendo di stupire il pubblico con una vettura di nicchia che potrebbe però scaldare il cuore di tutti coloro che continuano ad amare il lato meccanico e ingegneristico della guida.