Evasione fiscale in Italia, queste le tre regioni peggiori: numeri preoccupanti

Per quanto riguarda l’evasione fiscale in Italia, ci sono alcune Regioni dove i dati sono più allarmanti che altrove. La situazione è davvero preoccupante e rappresenta un serio danno per tutta l’economia.

Come è noto, siamo al cospetto di uno dei più grande problemi che attanagliano il Paese. Può sembrare un fattore apparentemente trascurabile, ma in Europa siamo una delle realtà nazionali meno virtuose da questo punto di vista. Sono soldi che vengono, di fatto, sottratti alla collettività e che scompaiono dai radar delle autorità. E che, di conseguenza, non vengono tassati e finiscono per alterare il quadro che emerge relativo alla reale situazione economica del Paese Italia. Chiaramente si tratta di una problematica che si manifesta maggiormente in determinate zone del Paese.

Da questo punto di vista è importante segnalare come allo stato attuale delle cose, nonostante per anni si siano fatti dei passi importanti per cercare di contrastare questo fenomeno, non si riesce a porre un freno reale. Sicuramente, però, la diffusione di strumenti di pagamento digitali che garantiscono una maggiore tracciabilità, ha aiutato ad allentare la pressione da questo punto di vista. Andiamo a vedere però quali sono le Regioni meno virtuose sul fronte dell’evasione fiscale.

Evasione fiscale, quali Regioni sono le meno virtuose

Non pagare le tasse significa letteralmente ingannare i propri concittadini e metterli nelle condizioni di pagare dei servizi anche per chi commette un autentico reato, come per l’appunto chi evade. Chiaramente situazioni economiche complicate spingono più persone ad evadere e per questo motivo ci sono alcune Regioni che registrano dei dati più allarmanti che altrove. Non si può negare, però, che c’è una incidenza anche della cultura di un determinato posto. In tal senso, la Regione dove i dati sono più preoccupanti per l’evasione fiscale è il Lazio.

Per quanto riguarda questa Regione, infatti, il fisco attende in teoria di incassare ben 226,7 miliardi che diviso per i cittadini ammonta a ben 39.673 euro a residente. Sono dati sicuramente allarmanti e che spiegano, in parte, anche per quale motivo il Paese è così in difficoltà in termini economici. La seconda in questa classifica poco virtuosa è la Campania, con un totale di 152,5 miliardi e di 27.264 euro a cittadino, seguita dalla Lombardia (259,35 miliardi; 25.904 a testa).

Ci si aspetta una inversione di rotta nel futuro prossimo, dal momento che solo così potranno tirare una boccata di ossigeno tutti i cittadini che invece non evadono e che sono oppressi da un sistema di tasse che a tratti taglia davvero le gambe ad ogni possibile investimento. Questi dati dimostrano il perché è un tema centrale per il futuro del Paese Italia.