Enel prova ad essere Green e fa un accordo per le “centrali elettriche virtuali”

enel x porterà sulle strade le centrali virtuali

L’azienda taiwanese Gogoro ha stretto una partnership con la nostrana Enel X per trasformare migliaia di stazioni di scambio di batterie in un’unica centrale elettrica virtuale.

L’anno scorso,le due aziende hanno sperimentato il progetto e hanno scoperto che la rete poteva sospendere la ricarica in caso di squilibrio della rete e fornire energia in base alle necessità. Gogoro ed Enel X affermano che si tratta della prima implementazione commerciale di questa tecnologia al mondo.

Una delle stazioni della centrale elettrica virtuale nata dalla collaborazione tra Enel X e Gogoro

Le centrali elettriche virtuali

La virtual power plant  (VPP) è una centrale elettrica virtuale basata su cloud, che aggrega le risorse energetiche distribuite (DER) eterogenee allo scopo di migliorare la produzione di energia e la vendita sul mercato dell’elettricità, così da ridurre il carico della domanda.

Le risorse DER in un VPP possono sfruttare il solare fotovoltaico e l’accumulo di energia per alimentare i caricabatterie dei veicoli elettrici e dispositivi molto richiesti come scaldabagni, termostati ed elettrodomestici. Queste centrali elettriche virtuali sono state installate negli Stati Uniti, in Europa e in Australia, aiutando a ottimizzare e monitorare l’energia, regolando il consumo e la generazione di energia sulle reti: un metodo vantaggioso anche per avvicinarsi al bisogno incessante di nuove risorse rinnovabili.

Enel X e Gogoro, pronte a cambiare Taiwan

Nel 2021, Gogoro ed Enel X hanno studiato la possibilità di attingere energia dalla capacità in eccesso della rete di scambio di batterie di Gogoro. Dalle modeste 100 stazioni del 2015, anno di lancio di Gogoro, la rete è cresciuta fino a 2.215, con la capacità di immagazzinare più di 2 gigawatt di energia. Entro il 2021, la rete avrà una GoStation ogni 1,3 chilometri e quasi 500.000 e-scooter in funzione.

“È la prima volta che questa tecnologia viene impiegata in questo modo nel mondo e crea un nuovo flusso di entrate per Gogoro oltre alla mobilità”, ha dichiarato Horace Luke, fondatore e CEO di Gogoro. “Unendoci alla piattaforma VPP digitalizzata di Enel X, fondiamo i nostri ecosistemi di tecnologie innovative per supportare i servizi pubblici che incorporano nuove fonti di energia rinnovabile”.

Grafico che spiega le funzioni delle centrali Gogoro

Fondata nel 2011 da Horace Luke e Matt Taylor, Gogoro è un’azienda specializzata nel mercato delle moto elettriche: oltre a installare stazioni di sostituzione delle batterie, l’azienda offre anche una propria gamma di scooter elettrici. Lo sviluppo dell’azienda è iniziato come risposta all’enorme incremento di scooter a motore particolarmente inquinanti: la qualità dell’aria di Taiwan è 1,5 volte superiore al limite raccomandato dalle linee guida dell’OMS.

Utilizzando la tecnologia di Enel X per utilizzare la capacità in eccesso o non necessaria della rete GoStation, è possibile aggiungere energia alla rete senza compromettere le esigenze di ricarica dei clienti di Gogoro. Chiamato “pausa dinamica”, grazie a questa tecnologia le stazioni Gogoro rimarranno costantemente funzionanti. A Taiwan sono presenti circa 2.200 GoStation e poco più della metà saranno utilizzate per il progetto VPP. Entro la metà del 2023, si prevede la creazione di altre 1.200 stazioni, e quando questo accadrà, a Taiwan ci saranno più GoStation che benzinai.

I vantaggi delle centrali elettriche virtuali

“Abbiamo sempre creduto che l’energia a tempo fosse la chiave per consentire una trasformazione sostenibile dell’energia e dei trasporti, e Gogoro continua a essere una parte fondamentale di questi progressi. Insieme, la comunità di Gogoro sta contribuendo agli obiettivi net-zero di Taiwan, aiutando a integrare nella rete un maggior numero di risorse di generazione di energia variabile. Oggi, quando la rete energetica inizia ad esaurirsi, possiamo mettere in pausa dinamicamente il nostro utilizzo di energia o fornire energia alla rete, continuando a gestire il nostro servizio di scambio di batterie in modo indipendente, a seconda delle necessità”.

Una ragazza taiwanese ricarica lo scooter sfruttando una stazione Gogoro

Il presidente della Taiwan Power Company (TPC), Yao-Ting Wang, ha dichiarato: “L’espansione commerciale del programma pilota di Gogoro ed Enel X a più di 1.000 punti di scambio di batterie evidenzia un passo significativo nel nostro servizio accessorio per aumentare l’efficienza nell’uso dell’energia. Si tratta inoltre di un elemento essenziale per lo sviluppo di grandi assorbimenti di energia rinnovabile nell’industria elettrica globale e di una dimostrazione positiva di come aziende come Gogoro possano partecipare in modo proattivo al mercato energetico di Taiwan su scala”.

Immagine promozionale che annuncia la collaborazione tra Enel X e Gogoro

Secondo le previsioni della TPC, questa manovra non aiuterà soltanto a salvaguardare il consumo energetico, ma a anche a guadagnare decine di miliardi di dollari taiwanesi: “Il VPP di Enel X aggrega il carico di energia di scambio delle batterie di Gogoro per contribuire alla piattaforma di trading energetico di TPC per il servizio ausiliario. La nostra piattaforma di scambio di energia consente a organizzazioni come Gogoro di contribuire attivamente alla produzione di energia a Taiwan e incoraggiamo un maggior numero di aziende a partecipare attraverso aggregatori professionali come Enel X, per lavorare insieme al futuro dell’energia rinnovabile a Taiwan”.