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Informazioni su: Ary and the secret of seasons

Ary and the Secret of Seasons: Anteprima (PC)

Abbiamo provato in anteprima Ary and the Secret of Seasons titolo che mischia in modo delizioso una base action-adventure a componenti platform, in cui dovremo far saggio uso del nostro potere di controllare le stagioni.
Nel gioco vestiamo i panni di Aryelle (o, come la chiamano tutti, Ary) una ragazzina figlia del Guardiano dell’Inverno della regione di Valdi.

Ary all'inizio del gioco
Ary all’inizio del gioco


La regione in cui è ambientato il gioco è contraddistinta da stagioni ben distinte che non cambiano mai col passare del tempo e la popolazione è felice di tutto ciò e vive in armonia. Una pioggia di cristalli porta però uno sconvolgimento nella regione e le stagioni cominciano a mischiarsi, è quindi compito dei Guardiani delle Stagioni porre soluzione a questo cataclisma.
Il padre di Ary, attuale Guardiano dell’inverno, tuttavia è costretto su una sedia a rotelle e il fratello maggiore è scomparso misteriosamente poco tempo prima, tocca quindi ad Ary prendere le veci del padre e partecipare al convegno dei Guardiani. Giunta al convegno la situazione che si trova di fronte è tragica, i guardiani sono stati messi fuori gioco da un gas soporifero e le loro pietre delle stagioni sono state rubate. È quindi nostro compito recuperarle tutte e porre rimedio allo sconvolgimento climatico.

Ary dopo aver utilizzato il potere dell'inverno
Ary dopo aver utilizzato il potere dell’inverno

Gameplay

Nelle prime fasi di gioco possiamo prendere confidenza con i comandi, Ary può saltare, scattare, rotolare e combattere facendo uso di una spada e di una fionda. È anche presente un sistema di sidequests, nella città iniziale potremo interagire con uno svariato numero di abitanti che ci chiederanno di aiutarli in qualche commissione o ci consentiranno di fare acquisti.
Il sistema di combattimento prende spunto da quello dei The Legend of Zelda in tre dimensioni, specialmente Ocarina of Time e The Wind Waker, abbiamo il lock sul nemico, che si effettua mediante il tasto LT (il famoso “Z-targeting”), possiamo sferrare una sequenza di fendenti con il tasto X e possiamo rotolare e saltare, rispettivamente con B ed A, per schivare gli attacchi nemici. La fionda ci permette di colpire da lontano con RT, ma il suo danno è inizialmente esiguo, la sua utilità aumenterà con l’avanzare del gioco quando avremo ottenuto il potere di controllare le stagioni.

Una fase di combattimento contro delle iene
Una fase di combattimento contro delle iene

È proprio questo il fulcro del gioco e ciò che lo contraddistingue da altri titoli dello stesso genere.
Nelle fasi di gioco più avanzate abbiamo a disposizione il potere di controllare 3 stagioni, inverno, primavera ed autunno, non abbiamo modo di controllare l’estate poiché è già la stagione in cui ci troviamo quando non facciamo ricorso a nessuno dei nostri poteri. Scatenando il potere di una stagione creeremo una bolla intorno a noi che otterrà le caratteristiche della stagione scelta, in inverno le acque saranno congelate e saranno presenti strutture di ghiaccio da usare come piattaforme, in primavera le pozze d’acqua saranno asciutte e potremo camminare liberamente sul fondo di un lago, il potere dell’autunno nella nostra anteprima ci è stato utile soltanto contro il boss che abbiamo affrontato, di cui vi parleremo a breve.

Una bolla d'inverno durante la stagione estiva
Una bolla d’inverno creata durante la stagione estiva

Il potere delle stagioni può essere attivato mediante il d-pad per centrare la bolla intorno a noi o lanciato in una posizione attraverso la fionda, questo è fondamentale per risolvere i rompicapi o per centrare speciali pietre energetiche che andranno ad amplificare enormemente la bolla. Ciò è stato fondamentale per il proseguimento all’interno del dungeon che abbiamo affrontato, trasformando intere stanze il camere di ghiaccio, o permettendo alla bolla di spostarsi seguendo il percorso che queste pietre compivano all’interno della stanza. Con una sola bolla siamo per esempio riusciti a scalare una torre in rovina, utilizzando le piattaforme di ghiaccio che andavano a formarsi man mano che la pietra ascendeva, grazie all’attivazione di un meccanismo.

Un lago ghiacciato e delle piattaforme formatesi all'interno di una bolla d'inverno
Un lago ghiacciato e delle piattaforme formatesi all’interno di una bolla d’inverno

Boss

L’ultima sfida che ci è stata posta è quella di affrontare il Golem d’inverno. Il golem si è presentato come un enorme falco di pietra, legato ad una delle speciali pietre citate poco fa.
La boss fight si è quindi suddivisa in due parti, nella prima, principalmente di platforming è stato necessario correre attraverso l’arena e saltare sulle varie piattaforme ghiacciate che si andavano a formare man mano per poter inseguire il boss e liberarlo della sua zavorra.

Il Golem d'inverno
Il Golem d’inverno

La seconda parte è stata la vera battaglia con il boss, in cui attraverso un preciso e scaltro uso della fionda siamo andati a creare una bolla di primavera (o di autunno, avevano il medesimo risultato) per far sparire le piume energetiche dalle ali del falco e farlo precipitare, in modo da poterlo colpire. Creare una bolla d’inverno era invece controproducente, perché non avrebbe fatto altro che rafforzare i suoi attacchi, trasformandoli in spuntoni di ghiaccio.
Sconfitto il boss abbiamo potuto distruggere uno dei cristalli che causava lo sconvolgimento climatico, ottenendo un cuore extra per la barra della salute, e facendo ritorno alla cupola dei Guardiani abbiamo posto fine alla nostra anteprima.

Una parte dell'arena in cui dovremo combattere il boss
Una parte dell’arena in cui dovremo combattere il boss

Ary and the Secret of Seasons sarà disponibile dal 1 Settembre 2020 per PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch e PC e dal 5 Novembre 2020 su Google Stadia.

Ary and the Secret of Seasons si presenta come un ottimo connubio tra genere action-adventure e genere platform combinando egregiamente le caratteristiche di entrambi, oltre che un delizioso omaggio alla serie di Zelda, Oracle of Seasons in particolare, ma i riferimenti ad una moltitudine di altri titoli non mancano.

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