Lo scorso sabato presso Exas Gaming Padova si è svolto un torneo 2vs2 di Counter Strike GO che ha visto partecipare team del calibro di Forge Gaming. Noi di Player.it abbiamo avuto il piacere di fare una chiacchierata con Giuseppe “Baio” Baia, in arte Shout! Gaming e il veterano italiano di FPS Matteo “Trig” Zamperetti in merito alla questione eSports in Italia e il torneo da loro organizzato. Buona lettura.
Ciao ragazzi e grazie per averci concesso questa intervista. Innanzitutto vorrei chiedervi di presentarvi per chi magari non vi conosce.
Trig: Mi chiamo Matteo “Trig” Zamperetti. Son nel panorama di CS dal 2004/2005. Sono conosciuto per aver partecipato insieme alla nazionale italiana a tutte le competizioni di CS ufficiali, dall’1.6 a GO. Da giocatore ora invece la mia passione è più da “esterno”. Ho organizzato questo torneo per aiutare la community e il locale Exas ma non ho più la passione e il tempo per allenarmi, preparare le mappe e ed essere un giocatore professionista. Sono comunque rimasto nell’ambito del gaming online ma più da spettatore.
Baio: Sono Giuseppe Baio Baia, amministratore capo della community Shout Gaming. Ho visto letteralmente nascere gli eSport in Italia senza avere la possibilità di parteciparvene a causa di limitazioni tecniche. Avendo passato la mia vita a vedere ed interessarmi fin da bimbo al mondo dei videogiochi ho avuto sempre fiducia nel potenziale dell’eSport in Italia. A 35 anni mi sono detto: non ho più la capacità di essere un giocatore professionista ma vedendone il potenziale ho deciso di dare il mio contributo alla community e aiutarla a farla crescere in un mondo, l’Italia, dove ci sono ancora molte difficoltà.
Com’è nata l’idea di questo torneo, perché avete scelto Counter Strike e la ragione di questo formato 2Vs2.
Baio: Perché CS… Perché no? E’ stato il motore insieme a Quake che ha unito moltissimi giovani e stupidi bambini italiani (come il sottoscritto= a divertirsi con mouse e tastiera dietro un monitor ad ammazzare gente virtualmente e sfogare magari le proprie rabbie represse.
Quindi ci siamo detti: perché no? CS è l’FPS per eccellenza, il più giocato al mondo che ha visto anche in Italia la presenza di numerosissime e partecipate LAN come lo Smau o, addirittura, LAN durante lo Smau con tanto di megaschermo su cui seguire il torneo principale durante la LAN.
Abbiamo pensato fosse giusto dare una luce positiva e bella, di competenza e organizzazione. A partire da una idea nata a causa della delusione di MGW e dell’organizzazione del torneo di Overwatch ci siamo detti: torniamo alle origini. Prendiamo CS e adoperiamo un formato, il 2vs2, che non veniva usato dalla 1.6. E’ stato un successo: siamo riusciti a fillare tutti gli slot in 4 giorni e siamo subito stati contattati da Powned e Team Forge.
Un’altra fortuna è che i ragazzi di Exas Gaming sono lungimiranti e hanno creduto nel nostro progetto e ci hanno fornito gli spazi. Abbiamo anche avuto la fortuna che MSI crede nell’eSport italiano nonostante con una nota critica verso l’italia, giustamente.
Tornando alla domanda, Counter Strike è bello, non c’è mai rabbia, i giocatori di CS sono atleti veri che si rispettano l’uno con l’altro.
Trig: Counter Strike è l’FPS più giocato al mondo e già questo dovrebbe bastare come risposta. Per quanto riguarda la seconda parte della domanda, il torneo sta procedendo bene, siamo addirittura in anticipo con i tempi e con svariati colpi di scena. Non vedo l’ora sia finito per lanciarmi verso il prossimo progetto.
Parliamo invece ora della community degli FPS in Italia. Qual è il problema? Cosa ha fermato la community italiana che era così folta e viva durante l’epoca degli FPS Arena?
Trig: In Italia si dice che CS sia morto già nel 2011 all’uscita di CS:GO. Anche ora secondo me non se la passa benissimo… Nonostante CS sia il gioco più giocato in Italia per riuscire a contattare le persone c’è bisogno di avere conoscenze profonde nella community. Le community stesse sono molto frammentate e i team sono pochi. Purtroppo i volti sono sempre i soliti, le community sono staccate fra loro… Mancano dei team italiani di bandiera che possano rappresentarci davvero, con l’unica eccezione forse dei Forge. Manca unità diciamo.
Baio: Il problema purtroppo è che ognuno pensa a tirare acqua al proprio mulino, pensando unicamente alla propria ridotta realtà e magari oscurandone altre più meritevoli.
Parlando di futuro, quali sono i progetti immediati a cui vi dedicherete? Ci sono altri tornei all’orizzonte?
Baio: Fino alla prima metà di gennaio nulla, abbiamo già qualcosa che bolle in pentola ma fino alla fine della vacanze natalizie e capodanno non c’è occasione di organizzare qualcosa. Io vedrei bene un altro torneo 2Vs2 perché ho visto entusiasmo da parte dei giocatori. Ciò che vedrei bene è il ritorno in Italia di una lega di CS culminante, come una volta in una LAN. Riportiamo in Italia lo sMau, magari non chiamiamolo così ma chiamiamolo in un altro modo ma sì, l’obiettivo è riportare in auge come un tempo Counter Strike in Italia!
Grazie mille per questa intervista. C’è qualcosa che vorreste aggiungere? Ringraziamenti e considerazioni finali?
Trig: Vorrei ringraziare principalmente Exas Gaming Padova e MSI per averci fornito gli spazi e i premi. In secondo luogo i giocatori che nonostante i piccoli imprevisti si sono rivelati pazienti e professionali. E ovviamente Giuseppe per l’aiuto indispensabile nell’organizzazione del torneo.
Baio: Vorrei ringraziare immensamente Trig per avere dato la possibilità ad uno sconosciuto benché veterano come me di mettermi alla prova avendo visto in me probabilmente quello che non ha visto in altri. Spero che questa collaborazione collaborazione continui a lungo. Voglio inoltre ringraziare MSI per aver creduto in noi, Exas Gaming per aver avuto fiducia e soprattutto i team per aver partecipato a questo torneo.
Ringraziamo ancora una volta Trig e Baio per l’intervista e gli auguriamo tutta la fortuna possibile per futuri progetti. Tenete d’occhio le pagine Facebook ufficiali di Shout! Gaming e Trig nonché la homepage del nostro portale Player.it per essere sempre aggiornati su eventuali novità su tornei e qualunque altra informazioni riguardante l’eSports in Italia.