Il mercato dei videogiochi è sempre in crescita, e questa è una buona notizia. Anche il numero dei gamers, nonché le ore complessive di gioco, nel 2016 sono aumentate rispetto al 2015. Lo attestano anche i numeri ufficiali di Steam per quanto riguarda i suoi titoli.
Ma parlando proprio di titoli, a quanto pare l’anno 2016 non è stato proprio un granché. Analizzando le preferenze dei videogiocatori, pare infatti che i gamers preferiscano giocare a giochi più vecchi che non ad affidarsi a quelli nuovi. Sarà che quelli vecchi erano troppo belli per essere abbandonati, o perché nell’ultimo anno non è uscito niente di eccezionale? Ecco due classifiche molto esplicative.
La prima riguarda i picchi raggiunti nel 2016:
Come possiamo vedere i primi due giochi con il picco massimo di gamers è del 2015. Inoltre, leggendo bene la classifica, si nota come la differenza di players tra le prime due posizioni e le altre tre sia notevole, il che cambia tanto il significato della graduatoria. Ma c’è un’altra classifica ancora più importante, ed è questa:
Si tratta di quella dei videogiocatori medi ogni giorno. Le prime 5 posizioni sono occupate tutte da videogiochi usciti un anno fa. Per la precisione Dota 2 e CS:GO confermano le prime due posizioni, Team Fortress e GTA ne guadagnano una e addirittura Civilization 5 scala ben 4 posizioni, segno che né Civ VI né altri titoli usciti quest’anno hanno potuto competere. Cosa sta succedendo all’industria dei videogiochi PC? Ai posteri l’ardua sentenza.
This post was published on 11 Gennaio 2017 16:23
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