Samsung introduce una nuova tecnologia rivoluzionaria: i modelli aggiornati saranno tutti dotati di una spettacolare funzione nativa. Cosa cambia.
Le novità saranno verosimilmente già disponibili per dicembre. E così la Samsung proverà a recuperare il terreno perduto, offrendo agli utenti un’esperienza di grande qualità e tecnologicamente all’avanguardia.
C’entra naturalmente l’intelligenza artificiale. E la funzione non richiederà dispositivi esterni o abbonamenti. Oggi chi sceglie una tv di fascia alta non vuole solamente funzioni smart e stabilità video e audio. Pretende che il dispositivo sappia migliorare la qualità dell’immagine.
Più precisamente, i nuovi bisogni puntano alla richiesta di tecnologie atte a regolare il segnale in base al contenuto e all’ambiente di trasmissione. E, in pratica, con la sua nuova tecnologia Samsung riesce a offrire all’utente qualcosa di assai sofisticato. Una tv che capisce qual è il contenuto in riproduzione e dove esso si stia diffondendo, in modo da regolare l’immagine e renderla perfetta.
Si tratta dunque di una risposta a Dolby Vision IQ: una tecnologia avanzata per la gestione dinamica della luminosità e del colore nei televisori. Il nuovo sistema si chiama Samsung HDR+ e sarà disponibile già nel 2025 su alcuni modelli del marchio sudcoreano.
Per capire come funzionerà questa tecnologia sviluppata da Samsung, bisogna partire dalla funzionalità dell’HDR tradizionale, che basa l’ottimizzazione dell’immagine sui metadati statici. Con HDR+, la tv diventa invece in grado di analizzare ogni fotogramma per regolare l’immagine in tempo reale. Tutto ciò attraverso degli algoritmi di intelligenza artificiale integrati nel processore della televisione.
L’AI può analizzare il tipo di contenuto. Capire quindi se l’utente sta guardando un film, sta vedendo una partita di calcio o sta giocando a un videogame, e in base a ciò regolare in automatico il livello di luminosità della scena. E non è tutto…
Perché la tv saprà valutare pure le condizioni di luce ambientale nella stanza grazie a dei sensori integrati. Da qui la possibilità di regola, sempre in autonomia, il contrasto, la saturazione, la gamma dinamica e la nitidezza per ogni scena.
La nuova visione avrà dunque colori e luminosità ottimizzati in tempo reale in base all’ambiente e al contenuto. Ogni tipo di trasmissione sarà più dettagliata, pure in ambienti molto luminosi o molto scuri. I colori risulteranno più realistici e profondi. E decadranno finalmente quasi tutte le distorsioni. L’esperienza visiva sarà infine coerente anche con contenuti SDR, che diventeranno più sofisticati, potenziandosi per apparire come trasmissioni HDR.
La Samsung ha annunciato che la nuova tecnologia sarà integrata in quasi tutti i nuovi modelli. L’attesa è ora per Neo QLED e OLED. Ma entro Natale potrebbero arrivare anche altre interessanti novità.
This post was published on 6 Novembre 2025 19:53
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