Questa domenica abbiamo deciso di prenderci una pausa da Sekiro per mettere le mani su qualcosa di più tranquillo e rilassante, Grave Keeper.
In Grave Keeper vestiremo i panni di un cacciatore di taglie sulle tracce del Re Scheletro, nemico principale di questo titolo che condivide non solo il nome ma anche il design di un boss famoso di un altro Hack ‘n’ Slash. Il primo scontro con questo signore delle cripte non finisce per il meglio per il nostro eroe che viene letteralmente buttato fuori dal mausoleo in cui si trova il mostro.
Una volta atterrati nel primo stage cominceremo a familiarizzare con i comandi e con l’obbiettivo principale del gioco: falciare mostri per ottenere loot e salire di livello. Per poter fronteggiare le numerose ondate di mostri avremo dalla nostra parte una serie di comandi:
Ogni stage è caratterizzato da diverse ondate di 15 mostri alla quale dovremo sopravvivere, dopo un certo numero di ondate ci verrà chiesto di premere R per evocare un boss il quale prenderà il posto delle ondate e ci ricompenserà con diverse armi o armature per potenziare il nostro protagonista.
Dopo aver battuto un certo numero di Stage potremo tentare di nuovo di affrontare il Re Scheletro che ci ributterà di nuovo fuori a calci ma questa volta verremo premiati in base al grado di sfida che avremo selezionato per affrontarlo. Una volta rispediti da dove eravamo venuti ci vedremo azzerati tutti i loot trovati fino ad ora ma riceveremo delle pietre con cui potenziare le nostre abilità passive come i danni inflitti e l’armatura e ci verrà data l’opportunità di balzare direttamente allo stage 16.
Il gioco presenta pure due modalità alternative rispetto al classico giocatore singolo (e non so come ho fatto a trovare giocatori online):
In conclusione:
Vi abbiamo detto praticamente tutto di questo giochino dagli elementi molto essenziali. Ciò che più fa pensare è che per come è strutturato con comandi semplicissimi, missioni giornaliere e ricompense per il log in è un ottimo titolo per mobile (e vi invitiamo a provarlo visto che è F2P) ma su PC, dato l’ampio panorama allo stesso prezzo o f2p, non ha molto senso di esistere. Se siete PC gamer l’unico motivo per cui vi consigliamo di prendere questo gioco è se cercate qualcosa di semplice e totalmente sicuro da far giocare ai vostri pargoli per introdurli ad alcune meccaniche base degli hack ‘n’ slash.
This post was published on 31 Marzo 2019 21:29
Abbiamo avuto la possibilità di provare e recensire il discusso e controverso gioco di Santa…
Citizen Pain è l'opera prima dello svilupatore italiano Alessandro Capriolo e ve lo vogliamo raccontare…
Google sta davvero facendo tutto ciò che è in suo poter per renderci l'esperienza di…
Una piccola e semplice poesia può mettere seriamente in crisi e far saltare tutti i…
Una nuova espansione di The Sims 4 è stata presentata: ti permetterà di scendere in…
Chi l'avrebbe mai detto che prima della fine dell'anno avremmo di nuovo parlato di TikTok…