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Il nuovo grande successo di Steam è un gioco dove lanci incantesimi usando la tua voce

Siete stanchi di quei giochi basati sulla magia, dove non fate altro che premere un tasto per fare tutto? Arriva il gioco dove dovrete… urlare la magia da mandare!

Chi è cresciuto con Harry Potter o anche soltanto con Dragon Ball, ricorderà la bellezza che era, nelle ore di ricreazione a scuola, urlarsi tra compagnetti i peggio incantesimi o le peggio tecniche, seguendo un po’ l’esempio dei nostri eroi che tra un “EXPELLIAMUS” e una “ONDA ENERGETICA”, ci facevano gasare oltre ogni dire. Un aspetto che, andando avanti con gli anni, man mano che monta il pudore, viene sempre più a mancare.

Il nuovo grande successo di Steam è un gioco dove lanci incantesimi usando la tua voce (player.it)

Eppure, il potere della voce è qualcosa che può regalare molte più soddisfazioni di quanto si pensi. Di giochi con al centro l’utilizzo della magia, negli anni, ne sono usciti tanti, basti pensare al campione di vendite Hogwart’s Legacy o al così facilmente dimenticato Spellbreak. Adesso però, pare che il nuovo trend degli appassionati, sia quello di URLARE a gran voce la magia da lanciare, per un’immedesimazione maggiore. A renderlo possibile, ci pensa Mage Arena.

Con pochi spicci, su Steam il gioco del momento

Steam è spesso foriero di piccoli capolavori che, a pochi dollari, permettono di portarsi a casa vere e proprie avventure complete o titoli con componenti arcade, che sanno però portare sempre degli elementi diversi dai classici AAA. E Mage Arena è proprio questo: il nuovo grande successo, presente su Steam, che al costo di 3 dollari regala ai giocatori una possibilità mai avuta, in un videogioco.

Si tratta di un divertente arena shooter, molto semplice come impostazione dei livelli e delle abilità, un perfetto passatempo per i gruppi di amici. La vera particolarità però, sta proprio nel dover urlare gli incantesimi che si vogliono lanciare. Bisognerà ovviamente essere muniti di microfono e di vicini abbastanza tolleranti, visto che in una singola partita potrete ritrovarvi a urlare più volte “PALLA DI FUOCO! GHIACCIO! MISSILE MAGICO! e tantissimo altro.

Le lobby permettono fino a 8 giocatori, che verranno divisi tra Wizard e Warlock. A quel punto, l’enorme mappa si dipanerà e solo chi avrà le corde vocali più allenate, avrà delle possibilità di vincere. La “fisicità” starà anche in altre attività: avete pensato a come fare a lanciare determinate abilità piuttosto che altre? Beh, dovrete ovviamente andare alla pagina del vostro manuale, su cui quell’abilità è scritta. Solo all’ora, potrete urlare a squarciagola.

Non è certo il primo gioco che propone delle interazioni con la voce del giocatore, cosa che negli horror ha spesso avuto un’importanza non da poco, soprattutto in ambito indie. Eppure, forse mai si era arrivati a pensare allo sfruttamento della voce dei giocatori, in una maniera tanto spassosa. Mage Arena è disponibile su Steam a circa 3 dollari, attualmente in Accesso Anticipato. Un’esperienza che ogni gruppo d’amici vorrà provare almeno una volta.

This post was published on 1 Agosto 2025 21:00

Pietro Falzone

Redattore Appassionato di videogiochi sin dal sempre più lontano 2002, quando per festeggiare i 5 anni ricevette una copia di Crash Bandicoot per la prima PlayStation. Il richiamo dell'avventura digitale lo fece innamorare di un mondo fatto di pixel, più o meno definiti. E l'amore non si è mai fermato. Inizia così a tastare tutti gli aspetti del mondo videoludico. Tra le sue più grandi passioni, si piazzano in ordine gli MMORPG (con sempre meno per giocarli, purtroppo), gli sparatutto in prima persona e, doprattutto, giochi di ruolo single player. Così si spiegano le più di mille ore, spalmate sui vari titoli From Software, da Demon's Souls in poi. Dalla fine delle medie, scopre una nuova passione: la scrittura. E come se non bastasse, scopre che nel mondo c'è chi scrive riguardo ai videogiochi, come se fosse un lavoro vero. Cosa fare di due passioni del genere dunque? Inizia così la ricerca disperata del giusto vascello, che riuscisse a convogliare voglia di fare, idee e tempo. Dopo un periodo passato a peregrinare, tra siti e sitarelli, approda su Player.it dove trova una casa in cui convogliare idee e spunti, al fianco di un team solido e costruttivo.

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