Non stiamo parlando di un particolare gruppo di videogiocatori con cui ce la stiamo prendendo, ci riferiamo proprio a degli animali. Lo dice la scienza: i maiali sono in grado di giocare ai videogame usando il loro grugno. La “scoperta” è avvenuta dopo una serie di esperimenti in Pennsylvania, negli USA, riportati dalla BBC.
I quattro suini presi in esame dagli scienziati si chiamano Hamlet, Omelette, Ebony e Ivory, e sono stati addestrati a usare diversi tipi di controller tra joystick e pulsanti. Comprendere la connessione tra i controller e ciò che accadeva su uno schermo, secondo i ricercatori, non è stata una cosa da poco per un maiale.
Esperimenti del genere vengono portati avanti attraverso premi commestibili: quando i maiali vincono il gioco, ricevono un pellet di cibo. Ma quando il dispenser di ricompense si è rotto sembra che i maiali abbiano continuare ad armeggiare con i loro controller, per “contatto sociale” dicono i ricercatori: in pratica i maiali hanno continuato a giocare e a vincere i diversi livelli del videogioco incoraggiati dalle parole gentili degli scienziati invece che dai premi.
Questo tipo di studio è importante perché, come per tutti gli esseri senzienti, il modo in cui interagiamo coi maiali e ciò che facciamo a loro ha un impatto e conta per loro.
Candace Croney, ricercatrice coinvolto nell’esperimento
Hamlet è stato il più bravo di tutti i maiali dell’esperimento, e assieme a Omelette è stato tra quelli che più si sono sforzati di vincere i livelli più difficili. Si è riscontrata anche una diversa abilità dei soggetti: Ivory è stata in grado di colpire i bersagli del videogioco circa il 76% delle volte, e ci aspettiamo di trovarla prima o poi su Counter Strike; Ebony invece non è sembrata abbastanza abile nei FPS, colpendo il bersaglio solo il 36% delle volte… per lei consigliamo giochi più strategici e meno frenetici come Civilization.
Battute a parte, i ricercatori hanno capito che per colpire i bersagli del videogame, i maiali non hanno fatto tentativi casuali, ma deliberati. In qualche maniera hanno associato i loro movimenti con joystick e pulsanti al movimento del cursore sullo schermo.
I maiali non sono gli unici animali che si sono cimentati nei videogame: in passato sono stati condotti anche esperimenti con primati dotati di pollici opponibili come gli scimpanzè, riscuotendo anche più successo dei suini.
Se gli scienziati e le persone comuni come noi sono rimasti sorpresi dall’abilità e dall’intelligenza dei maiali, non è stato così per Kate Daniels, una contadina del Worcestershire intervistata dalla BBC: “Non credo che sia una sorpresa per chiunque lavori con i maiali. Quando guardi un maiale dritto negli occhi, puoi dire che c’è intelligenza lì.”
Mi piacciono i maiali. I cani ci guardano dal basso. I gatti ci guardano dall’alto. I maiali ci trattano da loro pari.
Winston Churchill
This post was published on 11 Febbraio 2021 17:58
Il momento perfetto per acquistare un iPad nuovo di zecca è finalmente arrivato: uno sconto…
Zootropolis 2 è uno dei sequel Disney più attesi e sta arrivando al cinema. Ma…
Una giovane donna di nome Evelyn Deane è misteriosamente scomparsa: in The Seance of Blake…
La doppiatrice di Aerith di Final Fantasy VII, non ha preso molto bene il fatto…
Quale sarà il futuro dell'assistente Siri di Apple? Questa decisione quali ripercussioni avrà sul suo…
Su Amazon Prime Video arriva una novità di alto profilo che può cambiare non solo…