L%26%238217%3Balgoritmo+di+YouTube+%C3%A8+sempre+pi%C3%B9+invasivo+%7C+In+questo+modo+potete+proteggervi+dalla+spazzatura+video
player
/tech/533030-come-limitare-lattivita-dellalgoritmo-di-youtube.html/amp/
Tech

L’algoritmo di YouTube è sempre più invasivo | In questo modo potete proteggervi dalla spazzatura video

Una delle attività che tiene impegnata la stragrande maggioranza delle persone attive su telefoni o dispositivi smart è sicuramente l’uso dei social media. Fin dal loro sviluppo a partire dai primi anni del Duemila questi si sono affermati in maniera pressoché inarrestabile: si è partiti da Facebook, Twitter (ora si chiama X) e YouTube fino ad arrivare a TikTok, Instagram e Twitch. Di acqua sotto i ponti in questo grande ecosistema digitale ne è passata parecchia e tutti quelli citati poc’anzi si sono evoluti e migliorati sempre di più, integrando tecnologie e in particolare algoritmi sempre più efficienti. Soprattutto questi ultimi elementi possono diventare parecchio invadenti e fastidiosi se usate i social, ma almeno per quanto concerne YouTube è possibile limitarne l’attività.

YouTube e le ultime novità

L’applicazione più famosa gestita da Google ha fatto parlare di sé, in questo caso per la possibile introduzione di una funzione legata ai videogiochi. Infatti pare che l’azienda americana sia intenzionata a introdurre i cosiddetti “Playables”: cioè dei giochi che possono essere direttamente utilizzati su YouTube sia su PC, sia su dispositivi smart (quali tablet e smart-phone). Questa nuova funzione è stata messa in fase di prova a partire dal 5 settembre, a un ristretto gruppo di utenti selezionati. Successivamente stando a una diceria circolata grazie al Wall Street Journal parrebbe che i titoli utilizzabili saranno molto simili a Stack Bounce (che tra l’altro era proprio uno dei giochi presenti nel test).

La funzione “Playables” è molto simile a quella che doveva essere presente in Stadia: l’oramai defunto servizio di streaming dedicato ai videogiochi, che è stato dismesso nel gennaio del 2023. Ebbene le novità per YouTube non finiscono qui per il semplice motivo che è stato reso disponibile un metodo, accessibile direttamente dall’applicazione, con cui poter limitare il suggerimento di video o shorts riguardanti determinati argomenti e tendenze. Scopriamo come farlo nei prossimi paragrafi!

YouTube e il suo algoritmo

Il primo passo per poter procedere nella sua limitazione è quella di raggiungere la pagina chiamata “Google – Le mie attività”: qui troverete tre pulsanti, recanti le seguenti scritte attività web e app, cronologia delle posizioni e cronologia di YouTube. Delle tre opzioni presenti, dovete cliccare sull’ultima e vi comparirà poco dopo una schermata che vi chiederà se vorrete disabilitare la cronologia dell’app di Google con cui andare a impedire che vi vengano consigliati determinati video o contenuti realizzati dai content creator presenti al suo interno. Quest’opzioni sarà sempre attiva anche in ogni dispositivo nel quale farete l’accesso.

Una volta che avrete completato questo breve e semplice iter, non avrete più nella pagina principale contenuti consigliati sulla base della cronologia del social. Appunto per questo per ricercare video da visionare dovrete utilizzare la barra di ricerca oppure recandovi nella parte dedicata alle vostre iscrizioni: grazie a questi semplici passi potrete guardare solo i contenuti che vi interessano di più inerenti alle vostre passioni e interessi. Non a caso il problema principale dell’algoritmo che gestisce la cronologia di YouTube è che ti consiglia contenuti sulla base delle tue visualizzazioni passate, che non sempre corrispondono a quello che effettivamente ricerchiamo: non è raro che possano comparire shorts o video diventati virali, che nemmeno volevamo vedere e che comunque sia decidiamo di guardare. Da qui in poi continueremo a ricevere suggerimenti su contenuti di questo tipo, che possono andare a rovinare e a riempire di immondizia la nostra pagina principale di YouTube: per fortuna è stata data la possibilità di fare pulizia.

This post was published on 14 Settembre 2023 16:00

Matteo Perini

Mi sono avvicinato al mondo dei videogiochi nel 2003, quando mi venne regalato il GameBoy Color assieme a Pokémon Cristallo e al gioco di Alien. Nel corso degli anni mi sono appassionato a moltissime saghe, in primis Pokémon seguito da Gears of War, COD, Halo, Metal Gear Solid, The Elder Scrolls, Fallout e Dark Souls. Parallelamente alla mia ossessione per i videogiochi, ho coltivato anche quella per la lettura di libri e di manga, avvicinandomi progressivamente alla scrittura: iniziai così a scrivere prima per Pokémon Millennium - aprendo allo stesso tempo dei blog personali chiamati "Historia Italiae" e "Genshin Odyssey" - per poi approdare su Player.it. Spinto da questa mia passione per la scrittura e la letteratura - oltre ovviamente alla storia - decido così di iscrivermi alla facoltà di lettere moderne dell'Università degli Studi di Verona, percorso che sta quasi per giungere alla sua conclusione.

Pubblicato da

Recent Posts

Bomba iPad: costa meno oggi che durante il Black Friday, venduti 200 pezzi in una mattinata

Il momento perfetto per acquistare un iPad nuovo di zecca è finalmente arrivato: uno sconto…

Come vedere Zootropolis 2 in streaming comodamente a casa: tutte le info

Zootropolis 2 è uno dei sequel Disney più attesi e sta arrivando al cinema. Ma…

The Seance of Blake Manor è un gioco di genere horror-investigativo che vuoi e puoi giocare ora

Una giovane donna di nome Evelyn Deane è misteriosamente scomparsa: in The Seance of Blake…

La doppiatrice di Aerith sta pregando i fan di NON taggarla nelle fanfictions piccanti di Final Fantasy VII

La doppiatrice di Aerith di Final Fantasy VII, non ha preso molto bene il fatto…

Apple annuncia un cambiamento storico per Siri: la decisione ufficiale

Quale sarà il futuro dell'assistente Siri di Apple? Questa decisione quali ripercussioni avrà sul suo…

C’è una novità su Amazon Prime Video che cambia completamente la home

Su Amazon Prime Video arriva una novità di alto profilo che può cambiare non solo…