Arriva+il+nuovo+rivale+di+Magic+e+Yu+Gi+Oh%3A+annunciata+l%26%238217%3Buscita+del+gioco+di+carte+di+League+of+Legends
player
/news/600780-arriva-il-nuovo-rivale-di-magic-e-yu-gi-oh-annunciata-luscita-del-gioco-di-carte-di-league-of-legends.html/amp/
News

Arriva il nuovo rivale di Magic e Yu Gi Oh: annunciata l’uscita del gioco di carte di League of Legends

Stanchi dei soliti giochi di carte tradizionali? Arriva Riftbound, il nuovo gioco di carte collezionabili di Riot Games, basato sull’universo di League Of Legends!

Riot Games è sicuramente uno distributori e software house più amate dell’intero panorama, in grado di dare vita a stili di gioco immortali, riuscendo sempre a innovare generi che sembrano spesso fossilizzati in poche iterazioni di spicco. Prendiamo il mondo delle carte collezionabili: sicuramente chiunque, almeno una volta nella vita, si sarà approcciato a Magic: The Gathering o Yu-Gi-Oh!, entrambi titoli di spicco e di gran pregio. Ma se si cercasse qualcosa di diverso?

Direttamente da Riot Games, arriva un’alternativa che promette di diventare un nuovo standard, nel mondo dei giochi di carte collezionabili: Riftbound! In questo articolo vi racconteremo per bene, tutto quello che sappiamo sul nuovo gioco di carte ispirato all’universo di League of Legends, che arriverà sul mercato, in inglese, a partire dal 31 ottobre 2025. Tutti inizierà dalle “origini”, col primo set chiamato per l’appunto Origins.

Riftbound: tutto quello che c’è da sapere

Il 31 ottobre 2025, Riftbound: Origins sarà disponibile in inglese! Il gioco di carte collezionabili ispirato all’universo di League of Legends, sarà disponibile in tutti i negozi specializzati, in diverse aree del mondo. Al momento infatti, Riftbound arriverà in Nord America, in Europa, nel Regno Unito, in Africa e in Oceania. Per chiunque non veda l’ora di vedere i suoi personaggi preferiti, in una nuova iterazione, saranno disponibili dei preordini molto limitati a partire dal 4 agosto alle 18:00 italiane sul Riot Games Merch Store.

Riftbound: tutto quello che c’è da sapere (player.it)

Per effettuare un preordine, sarà necessario un Riot ID e si potranno fare ordini limitati a determinate quantità. Riot è conscia di quanto il pubblica sia in grande attesa di Riftbound. Al lancio, i contenuti disponibili per Riftbound in inglese, comprenderanno:

  • Origins: Proving Grounds, un set introduttivo, pensato per imparare le meccaniche principali del gioco, in 2-4 giocatori, con i mazzi di Annie, Garen, Lux e Master Yi (massimo 3 deck preordinabili per ogni personaggio);
  • Origins: Champion Decks con dei mazzi pre costruiti, perfetti per chi vuole solo giocare senza perdersi troppo nel deck building, che vedranno come protagonist Viktor, Jinx e Lee Sin;
  • Origins: Booster Packs, pacchetti da 14 carte con varietà di rarità, pensati per ampliare i mazzi pre costruiti;
  • Origins: Booster Box che include ben 24 pacchetti, così da dare subito una spinta al proprio deck (massimo 2 Box preordinabili);

Riot sta inoltre già muovendosi, con degli strumenti che permetteranno ai giocatori che hanno tanta voglia di investire sulla costruzione di un mazzo vincente, con una Galleria Carte, il Deckbuilding Primer e la Card Collector Experience. Sono inoltre previsti tantissimi accessori, oltre a un deck speciale Riftboud: Arcane, dedicato alla celebre serie Netflix, ma solo verso la fine di agosto.

Riftbound: tutto quello che c’è da sapere (player.it)

Sono già tanti i programmi per il futuro di Riftbound: prima di tutto, si pensa anche all’uscita nei mercati orientali, già il prossimo anno; si pensa inoltre a tanti eventi dal vivo, tornei e alcune operazioni che serviranno a omaggiare i momenti più iconici della storia di League of Legends, inclusa l’edizione limitata Riftbound x Worlds.
Per chiunque voglia restare aggiornato, consigliamo di visitare il sito ufficiale di Riftbound!

This post was published on 1 Agosto 2025 18:30

Pietro Falzone

Redattore Appassionato di videogiochi sin dal sempre più lontano 2002, quando per festeggiare i 5 anni ricevette una copia di Crash Bandicoot per la prima PlayStation. Il richiamo dell'avventura digitale lo fece innamorare di un mondo fatto di pixel, più o meno definiti. E l'amore non si è mai fermato. Inizia così a tastare tutti gli aspetti del mondo videoludico. Tra le sue più grandi passioni, si piazzano in ordine gli MMORPG (con sempre meno per giocarli, purtroppo), gli sparatutto in prima persona e, doprattutto, giochi di ruolo single player. Così si spiegano le più di mille ore, spalmate sui vari titoli From Software, da Demon's Souls in poi. Dalla fine delle medie, scopre una nuova passione: la scrittura. E come se non bastasse, scopre che nel mondo c'è chi scrive riguardo ai videogiochi, come se fosse un lavoro vero. Cosa fare di due passioni del genere dunque? Inizia così la ricerca disperata del giusto vascello, che riuscisse a convogliare voglia di fare, idee e tempo. Dopo un periodo passato a peregrinare, tra siti e sitarelli, approda su Player.it dove trova una casa in cui convogliare idee e spunti, al fianco di un team solido e costruttivo.

Pubblicato da

Recent Posts

La nostra Recensione di HORSES, il gioco italiano che parla di (e al) potere

Abbiamo avuto la possibilità di provare e recensire il discusso e controverso gioco di Santa…

La nostra recensione di Citizen Pain, l’action in prima persona sviluppato da un singolo italiano

Citizen Pain è l'opera prima dello svilupatore italiano Alessandro Capriolo e ve lo vogliamo raccontare…

Google rende ancora peggiore la ricerca sul web con questa funzione

Google sta davvero facendo tutto ciò che è in suo poter per renderci l'esperienza di…

Perché basta una poesia per distruggere anche l’IA più potente del mondo

Una piccola e semplice poesia può mettere seriamente in crisi e far saltare tutti i…

The Sims 4 si arricchisce con un kit che porterà i giocatori in fondo al mare… insieme a SpongeBob!

Una nuova espansione di The Sims 4 è stata presentata: ti permetterà di scendere in…

TikTok è finito ancora una volta nei guai: parte una indagine nazionale

Chi l'avrebbe mai detto che prima della fine dell'anno avremmo di nuovo parlato di TikTok…