Rhythm Paradise: un nuovo capitolo per Switch

Rhythm Heaven (conosciuto come Rhythm Paradise in Europa e Rhythm World in Corea) è un videogioco realizzato da Nintendo SPD per Nintendo DS e 3DS che ha affascinato generazioni di videogiocatori per il suo essere coinvolgente e musicale, basandosi infatti su una serie di mini-giochi ritmici e molto colorati. 

Il compositore Tsunku (psudonimo di Mitsuo Terada, conosciuto anche per “Hello! Project”, un’etichetta che raccoglie molti gruppi idol femminili, di cui fa parte anche Morning Musume) ha espresso su Twitter la speranza che un nuovo capitolo di RP possa essere realizzato per Nintendo Switch; tutto parte dalla richiesta di un fan, che gli ha scritto sul noto social network come sarebbe più facile per lui ed altri amanti del titolo affrontare la quarantena (ormai obbligatoria in molti paesi del mondo) potendo giocare al gioco della loro infanzia.

Tsunku ha risposto positivamente alla domanda ed ha suggerito di richiedere alla Nintendo a gran voce la realizzazione di un nuovo Rhythm Paradise. Egli crede che sarebbe perfetto per la Switch, così da poter giocare da soli, ma anche in compagnia di amici e familiari.

Tsunku è stato il compositore delle musiche di Rhythm Paradise sin dal primo capitolo per Game Boy Advance (rilasciato solo in Giappone nel 2006), fino a quando non ha dovuto interrompere la lavorazione di Rhythm Heaven Fever a causa della battaglia contro il cancro. Dopo questo periodo, è tornato con nuove tracks per Rhythm Heaven Megamix, rilasciato su Nintendo 3DS. Purtroppo, da RHM rilasciato in Giappone nel 2015 e in Europa nel 2016, la serie non è stata rinnovata negli scorsi cinque anni.

Su Twitter, Tsunku ha risposto ad un fan giapponese che gli scriveva “sapere che sarebbe possibile avere un nuovo Rhythm Tengoku su Switch mi dà speranza e carica per restare a casa. Conosco tanti altri fan nella stessa situazione”, a cui il compositore risponde “Sono d’accordo! Dovremmo tutti continuare a chiedere il nuovo titolo! In più, sulla Switch si potrebbe giocare soli o in compagnia”.