Horizon Zero Dawn – Guida alle Tribù

Articolo a cura di Pietro Gualano

Il mondo di Horizon Zero Dawn è popolato principalmente da macchine e bestie, gli uomini non sono scomparsi del tutto ma sono quasi sull’orlo dell’estinzione. La nostra civiltà ormai è solo un lontanissimo ricordo conservato da pochi e, a quanto pare, i nostri successori hanno deciso di riprendere il modello tribale per organizzare la società. Nel gioco la protagonista deve fare i conti con numerose tribù, ma non è sicuramente semplice comprendere tutte le sfumature della storia e tutti i comportamenti dei personaggi senza conoscere i caratteri di base di ogni clan. Per questo motivo oggi vi proponiamo una guida alle tribù, non sono presenti particolari spoiler quindi potete leggere senza paura!

Avete già letto la nostra recensione dedicata al gioco e la nostra guida all’esplorazione?

I Nora

Da chi cominciamo? Ma dai Nora naturalmente! Questa tribù è forse la più affascinante di tutte, è la prima con cui si viene in contatto ed è chiaramente molto importante per la storia del gioco. Stiamo parlando di una società essenzialmente matriarcale, una tribù che tende a isolarsi da tutte le altre costringendo i propri membri a vivere in un territorio determinato. La religione è fondamentale per i Nora: venerano tutti la “Madre”, una divinità strettamente connessa con la natura e con l’ambiente. Chi non rispetta le regole viene emarginato per un periodo variabile di tempo: questa condizione impedisce al condannato di rivolgere la parola ai membri della tribù (e viceversa), di fatto è un vero e proprio esilio.

Il rapporto con le altre tribù è piuttosto controverso, girano poche informazioni sui Nora e molti li considerano semplici barbari.

I Carja

Probabilmente sono la tribù più vicina a noi per strutture sociali e regole di convivenza, la loro organizzazione è sempre tribale ma è pensata per governare un vasto impero. La città principale si chiama Meridiana, anche per loro la religione è molto importante ma in questo caso l’oggetto di venerazione è direttamente il sole. 

In passato erano molto bellicosi, schiavizzavano e sacrificavano al loro Dio esseri umani e non avevano particolari problemi a radere al suolo interi villaggi… Le cose, però, sono cambiate con la caduta dell’ultimo Re Sole Jiran. Da quando c’è al potere il figlio, Avad, i Carja sono diventati più progressisti e hanno abbandonato molte usanze barbariche, ma sfortunatamente i seguaci di Jiran non l’hanno presa molto bene ed è scoppiata una vera e propria guerra civile. 

Il rapporto con le altre tribù è abbastanza terribile ma la situazione sta lentamente migliorando.

Gli Oseram

Una tribù sicuramente molto interessante, i migliori fabbri e artigiani di Horizon Zero Dawn. Hanno contribuito in modo determinante alla caduta di Jiran e vivono in una strana armonia con i Carja: impossibile dire quanto durerà questa situazione. Sappiamo veramente poco della storia degli Oseram, i rapporti con le altre tribù sono generalmente buoni dal momento che tutti riconoscono la loro maestria e la loro utilità.

I Banuk

Una tribù simile ai Nora ma con un approccio decisamente differente alla religione e alla spiritualità. I Banuk sono cacciatori eccellenti abituati a vivere in mezzo a neve e ghiaccio, sono delle vere e proprie macchine da sopravvivenza in grado di resistere a ogni avversità. Sembrano apparentemente disinteressati ai guai delle altre fazioni, pare che il loro unico scopo sia andare avanti in un mondo troppo ostile e selvaggio per l’uomo. I rapporti con le altre tribù non sono così sviluppati, generalmente vengono visti come semplici barbari.